Santarcangelo, piano operativo comunale: in tanti all'incontro pubblico

Almeno 80 persone, fra tecnici, imprenditori e rappresentanti delle associazioni di categoria, hanno preso parte all’incontro che si è tenuto venerdì pomeriggio nella biblioteca Baldini sul bando pubblico per la presentazione delle proposte da inserire nel Piano Operativo Comunale (Poc1) di prossima formazione. Attraverso il bando pubblico, infatti, l’Amministrazione comunale di Santarcangelo intende selezionare gli ambiti, le aree e i progetti da inserire nel Poc nell’arco temporale del prossimo quinquennio 2015/2019.

Nel suo intervento introduttivo, il sindaco Alice Parma ha in sostanza sottolineato che attraverso il bando pubblico, in modo trasparente e con tempi ben definiti, viene offerta ai privati l’opportunità di presentare all’Amministrazione comunale le proposte da inserire nel Poc le cui linee di indirizzo sono state definite dal Consiglio comunale. Linee di indirizzo che indicano nella riqualificazione diffusa del territorio il principale criterio per la valutazione e selezione delle proposte da inserire nel Piano operativo che l’Amministrazione comunale intende adottare nei prossimi mesi. “L’ampia partecipazione all’incontro di questa sera – ha concluso il sindaco – testimonia l’importanza dell’argomento le cui ricadute, anche dal punto di vista economico, possono essere tutt’altro che trascurabili per la nostra città”.

Per l’assessore alla Pianificazione urbanistica Filippo Sacchetti, Santarcangelo avvia un percorso urbanistico per diversi aspetti innovativo e particolarmente importante attraverso il quale imprese e professionisti sono invitati a presentare proposte progettuali che dovranno indicare anche gli aspetti legati alla sostenibilità economica dell’operazione nonché il ritorno per la parte pubblica. “Grazie al supporto dei tecnici incaricati e degli uffici comunali – ha aggiunto l’assessore – siamo pronti a fornire tutte le indicazioni e gli approfondimenti necessari affinché i tecnici professionisti e i cittadini interessati possano presentare proposte valide, economicamente sostenibili e realizzabili in tempi certi”. E proprio rispetto alla tempistica, l’assessore Sacchetti ha affermato che l’intenzione è quella di adottare il Poc entro l’estate per arrivare all’approvazione definitiva entro il 2015”.

Gli architetti Edoardo Preger e Teresa Chiauzzi – incaricati per la formazione del Poc – hanno quindi illustrato nel dettaglio i contenuti del bando pubblico e della relativa modulistica per la presentazione di proposte da inserire nel Poc per la riqualificazione diffusa del territorio. In particolare l’architetto Preger, nel richiamare le linee di indirizzo approvate dal Consiglio comunale che individuano i principi di pianificazione e i cinque ambiti di intervento, ha puntualizzato che attraverso il Poc si cercherà di dare tutta una serie di risposte alle esigenze di una società in rapida trasformazione. Fra queste, l’attenzione al social housing e alle strutture scolastiche e più in generale alle esigenze di famiglie e imprese. Altri temi affrontati quelli relativi al recupero di edifici rilevanti situati nel centro storico e di situazioni più specifiche che possono riguardare il riuso di edifici presenti in territorio agricolo. Di fondamentale importanza infine, che le proposte indichino le caratteristiche del progetto e la sua capacità di raggiungere gli obiettivi definiti dalle Linee di indirizzo del Poc, nonché il progetto imprenditoriale e la sua fattibilità.