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Venerdì, 19 Aprile 2024
Politica Bellaria-Igea Marina

Scambio degli auguri di Natale a Bellaria, il discorso del sindaco Ceccarelli

"L’anno 2017 vedrà la prosecuzione di quelle opere pubbliche, ma anche di lavori di manutenzione, che la nostra Amministrazione, in continuità con il precedente mandato, ha programmato da due anni a questa parte"

Il tradizionale scambio degli auguri di Natale a Bellaria è avvenuto nella Sala del Consiglio Comunale, completato dalla proiezione in anteprima del filmato che raccoglie le migliori immagini degli eventi organizzati in questo 2016 per celebrare il 60^ anniversario dell’istituzione del Comune.
 
IL DISCORSO DEL SINDACO CECCARELLI - ”Buongiorno a tutti voi e grazie per essere presenti allo scambio di auguri di fine anno: una piacevole tradizione a cui tengo molto e che trova significato nella vostra partecipazione.
Volgendo lo sguardo all’indietro, ricordo le parole con cui vi avevo accolto dodici mesi fa. Quando ci trovammo in questa sala, avevamo ancora negli occhi l’orrore per i vili attacchi terroristici che hanno punteggiato il 2015 in un’escalation di sangue e odio. Condivisi con tutti voi la preoccupazione per quanto stava avvenendo, sottolineando il ‘bisogno di serenità’ che, in qualità di amministratori pubblici, anche noi sindaci abbiamo il dovere di ascoltare e soddisfare.
 
Un anno dopo, i denominatori comuni del quadro internazionale in cui viviamo, sono ancora l’incertezza economica, i focolai di guerra, l’emergenza dei migranti e le politiche con cui essa viene affrontata, la crescita di movimenti apertamente ostili all’integrazione. Sullo sfondo, quel terrore e quel terrorismo che, da Nizza a Berlino, ci ricordano con drammatica puntualità come la pace, la libertà e la democrazia siano traguardi da conquistare ogni giorno. Viviamo tutto questo in un paese, l’Italia, attanagliato dalle sue stesse contraddizioni, da un’eccessiva burocrazia e un’instabilità economica che, legislatura dopo legislatura, appaiono sempre più difficili da scalfire. Guardiamo il mondo dalla prospettiva di chi, non di meno, è stato severamente messo alla prova da terribili fenomeni sismici durante tutto il 2016: alle popolazioni colpite dai terremoti che si sono susseguiti da agosto in tutto il Centro Italia, giunga l’affettuoso abbraccio di tutta la Città di Bellaria Igea Marina. Una vicinanza che la nostra comunità ha espresso inviando nelle zone terremotate personale della Polizia Municipale e della Protezione Civile, ma anche raccogliendo per quelle popolazioni una cifra che sfiora oggi i 30.000 euro.
 
Bellaria Igea Marina non è indifferente a queste sfide, al contrario ha dimostrato in questi anni impegno e tenacia nel raccogliere quelle che il quadro nazionale ha imposto a tutti gli enti locali. Oggi, a due anni e mezzo dall’insediamento dell’attuale governo cittadino, possiamo rivendicare il raggiungimento di importanti risultati. Sul fronte della sicurezza urbana, sul piano della programmazione finanziaria, in tema di opere pubbliche, nella qualità dei servizi e nello standard di vita offerto ai cittadini: la strada da fare è ancora tanta, ma quanto ottenuto fino ad oggi merita il giusto riconoscimento.
 
Il lavoro e la crescita di questi anni sono valsi alla Città di Bellaria Igea Marina la conquista di un ruolo di primo piano in numerosi tavoli di confronto, a livello provinciale e non solo: in campo sanitario, in tema di sicurezza urbana, di cultura e di turismo, siamo punti di riferimento attivi ed autorevoli. Lo dimostrano, a titolo di esempio, il nostro impegno di enti capofila nell’Osservatorio sulla Criminalità Organizzata della Provincia di Rimini e nel Forum Italiano per la Sicurezza Urbana, due organi chiave per lo studio dei fenomeni malavitosi e la protezione del territorio da infiltrazioni indesiderate, ma anche la Presidenza di Unione Prodotto Costa, Ente che programma le azioni promozionali pubblico-private per tutta la Riviera di Romagna, da Cattolica a Comacchio. Un’autorevolezza che si esprime anche nei rapporti di stima, fiducia e collaborazione instaurati con gli amministratori delle altre città, sia piccole che grandi, all’interno del territorio provinciale e fuori provincia.
 
Per questo, il mio primo ringraziamento è rivolto quest’anno a tutte le forze politiche che sostengono e condividono l’esperienza di governo a Bellaria Igea Marina. La maggioranza che, saldamente, amministra questo Comune, è composta da donne e da uomini che quotidianamente antepongono gli impegni presi con i cittadini a tutto il resto, impedendo che le pur legittime differenze si trasformino in divisioni. Le diverse anime della nostra coalizione sono anzi un valore attorno a cui in questi anni abbiamo catalizzato idee e programmi, garantendo dal 2009 ad oggi una stabilità politica che rivendichiamo con orgoglio.
 
Estendo il ringraziamento a tutti coloro che, tutti i giorni, operano per la sicurezza della nostra città, a partire dall’Arma dei Carabinieri, dal Comando e dal personale tutto della Polizia Municipale. Un grazie alla Prefettura, alla Guardia di Finanza, alla Guardia Costiera, alle donne e agli uomini impegnati nel nostro distaccamento dei Vigili del Fuoco e nel posto estivo della Polizia di Stato, ai volontari della Protezione Civile, all’Associazione Nazionale Carabinieri, al Nucleo Provinciale Guardie Ecozoofile Volontarie, all'associazione di volontariato custodi del Territorio.
 
Grazie poi all’Accademia Panziniana, all'Associazione Viv’Igea, ai comitati turistici e di zona, alla BIM Servizi, all’Associazione Bell’Atavola, al Consiglio di Verdeblu e della farmacia comunale, al personale scolastico, alla nostra Scuola di musica, a tutte le associazioni di volontariato, ai parroci delle nostre parrocchie. Un grazie quindi anche ai dirigenti e ai dipendenti comunali, ai presidenti e ai consiglieri di quartiere, al mio Staff, alla Giunta, al Presidente del Consiglio ed ai consiglieri comunali. Un grazie speciale all’Aeronautica Militare, al Comandante Jan Slangen ed ai Piloti delle Frecce Tricolore, che per il terzo anno consecutivo hanno regalato a Bellaria Igea Marina uno spettacolo da brividi. Mi congratulo e rivolgo un ‘in bocca al lupo’ al nuovo corso che, dal 1^ gennaio, vedrà Romagna Est impegnata nell’ambizioso progetto Romagna Banca; un saluto esteso all’intero mondo del credito, con l’auspicio che sia pronto nel sostenere le nostre famiglie e le nostre imprese.
 
L’anno che ci lasciamo alle spalle ha visto la nostra Città celebrare il 60^ anniversario dall’istituzione del Comune di Bellaria Igea Marina. Questa ricorrenza ha innervato tutta la vita istituzionale di Bellaria Igea Marina durante gli ultimi dodici mesi, arricchita da tanti eventi, manifestazioni, spettacoli ed occasioni di approfondimento culturale espressamente pensati per omaggiare la nostra identità, le nostre tradizioni e quei volti che hanno scritto il proprio nome nella storia di Bellaria Igea Marina. L’eredità più preziosa del nostro 2016 è la partecipazione attiva della cittadinanza nel festeggiare il compleanno della propria città, oltre alle istantanee dei tanti momenti vissuti per celebrare il “sessantesimo”: celebrazioni che culmineranno con la collocazione al vecchio macello del mosaico romano rinvenuto a Bordonchio qualche anno fa, e si concluderanno idealmente con la quinta edizione del Premio Panzini.
 
L’anno 2017 vedrà la prosecuzione di quelle opere pubbliche, ma anche di lavori di manutenzione, che la nostra Amministrazione, in continuità con il precedente mandato, ha programmato da due anni a questa parte. Un’opera di miglioramento del nostro tessuto urbano legata a doppio filo all’approvazione del bilancio comunale, che avverrà ad inizio gennaio. Ancora una volta, nel rispetto dei nostri obiettivi strategici, la zona del porto canale avrà un ruolo da protagonista.
 
Proprio di recente, abbiamo inaugurato il nuovo camminamento lungo la sponda Igea Marina del porto canale: una passeggiata che conduce al polo museale allestito al Vecchio Macello. Quest’opera è l’ultima in ordine di tempo, all’interno di  una più ampia progettualità per la riqualificazione del porto, sia a mare che a monte della linea ferroviaria. Tra le opere completate nell’ultimo anno, merita di essere ricordata la messa in sicurezza della via Uso, con innalzamento del muretto che corre a fianco del fiume: circa 550 metri di nuovo arredo, completato da punti luce a led e da una nuova rotonda tra via Uso e via Fermi.
 
Già annunciati per l’inizio del 2017 la riqualificazione di via Romea, nel cuore della Borgata Vecchia, e la realizzazione del nuovo raccordo tra la ‘vecchia statale’ e via Uso. Nel nuovo anno è previsto inoltre il via ai lavori per la realizzazione della nuova viabilità tra via dei Saraceni alla via Ravenna: un intervento che porterà la messa in sicurezza dell’uscita su via Ravenna dalla Statale 16, ma anche un raggiungimento più rapido della zona porto e l’alleggerimento del traffico sulla via Ferrarin. Non di meno, nel 2017 sarà avviata un’altra opera chiave, ossia la riqualificazione della sponda lato Igea del porto a mare della ferrovia; lavori a cui seguirà analoga opera sulla sponda lato Bellaria.
 
Come detto, il porto canale non sarà l’unica zona interessata da significative opere pubbliche. Nei prossimi mesi, infatti, un’importante riqualificazione interesserà piazza Marcianò, con l’obiettivo di restituire il ruolo che merita a questo storico polo di aggregazione del Quartiere Cagnona. Ad inizio 2017, verranno messi in sicurezza gli incroci lungo via Roma, ed interverremo in via Pisino, sistemando la ciclabile e realizzando stalli per la sosta, ora assenti. Già avviata poi la riqualificazione di parte di via Ennio e di alcuni tratti di via Virgilio.
 
Sempre a Igea Marina, sarà completata in via Ovidio l’opera di manutenzione della pavimentazione stradale: si tratta dell’ultimo ‘stralcio’ di un intervento che ha interessato la strada nella sua interezza e che ha comportato anche il rifacimento dell’illuminazione pubblica lungo tutta la via. In programma a breve anche alcuni lavori in via Cattaro, in un tratto di via Teano e presso largo Montello, finalizzati a scongiurare il rischio di allagamenti e potenziare gli impianti di sollevamento. Un capitolo a parte, in qualche modo legato alle opere pubbliche e che una volta tanto merita di essere menzionato, è quello degli adeguamenti e delle ‘messe a norma’ che la nostra Amministrazione ha dovuto affrontare in questi anni, e che certamente affronterà in futuro. Nel campo dell’edilizia scolastica, negli impianti sportivi, ricreativi e turistici: in passato si è spesso scelta la strada del rinvio e dell’attesa, con l’azione in regime di proroga eletta per decenni a marchio politico ed amministrativo di un’intera città.
 
Tutto questo ha addossato sulle spalle di questa Amministrazione oneri economici e contenziosi, che abbiamo affrontato e stiamo affrontando con lo spirito di chi crede fortemente in una rivoluzione culturale, politica ed imprenditoriale. E’ una sfida complicata, in un paese in cui tutti dicono di voler cambiare ma poi, inevitabilmente, si fanno irretire dal fascino dello status quo. Chi ha dimostrato di saper compiere il salto di qualità, intercettando le condizioni poste dall’azione di governo della nostra Amministrazione, sono i tanti imprenditori turistici che, in questi anni, hanno puntato con forza sulla riqualificazione delle strutture, sul miglioramento dell’offerta e sull’innovazione. I numeri sono dalla parte dei nostri imprenditori e premiano il loro coraggio. Li premiano smentendo le critiche pregiudiziali contro il nostro turismo, gli esperti improvvisati di statistica e tutti coloro che, soprattutto durante la stagione turistica 2016, hanno tentato di demolire il nostro turismo con attacchi disarmanti per livore e continuità.
 
La nostra Amministrazione invita da sempre ad un’analisi cauta ed approfondita delle statistiche su cui anche quelle speculazioni poggiavano. Esse diventano realmente utili solo se elaborate in maniera seria ed hanno effettivo valore solo se riferite al lungo periodo, perché solo ragionando in un’ottica pluriennale è possibile soppesare la bontà delle scelte fatte in termini strategici, promozionali e di posizionamento sul mercato turistico. Da questo punto di vista, è significativo quanto avvenuto non da un anno all’altro ma analizzando l’intero periodo 2010-2016: anni in cui Bellaria Igea Marina ha registrato un incremento diffuso del flusso turistico, con un ‘boom’ nel 2015 che in questo 2016 siamo riusciti ad eguagliare ed a tratti a superare.
 
Il mondo intorno a noi va avanti e non aspetta i maghi dalle soluzioni semplici. Dobbiamo essere al passo e vivere da protagonisti i prossimi sviluppi in materia di turismo a partire dalle novità che vengono introdotte con la legge regionale numero 4 dedicata al Turismo, che individua e legittima la Romagna quale luogo di destinazione e insieme di bellezze uniche e inimitabili. Ci auspichiamo che il nuovo assetto consenta una promozione efficace e realmente integrata della nostra costa, dei borghi antichi, dei paesaggi rurali e delle attrattive enogastronomiche, garantendo allo stesso tempo ai singoli territori la possibilità di far emergere le proprie peculiarità. L’obiettivo di Bellaria Igea Marina è ‘fare proprio’ questo ventaglio di possibilità, integrandolo con la cultura dell’accoglienza e la tradizione turistica su cui poggiano le fondamenta della nostra città. Norme e chiarezza. Esattamente quello di cui hanno bisogno i nostri operatori balneari e le nostre spiagge. Ad oggi, tuttavia, ancora non è stata definita una legislazione nazionale che, quantomeno, sgombrerebbe dal campo interpretazioni antitetiche tra loro.
 
Il futuro passa dalle nostre spiagge. In assenza, e in attesa, di un quadro nazionale chiaro e preciso, l’Amministrazione ha fatto scelte coerenti volte a tutelare, nel rispetto delle norme, il futuro delle nostre famiglie e dei nostri imprenditori. L’anno che si conclude ha costretto i nostri operatori del settore balneare a prove impegnative; è giusto che chi opera sulle nostre spiagge ottenga una svolta sul piano della legittimazione e della solidità delle proprie aziende, con la consapevolezza che essa sarà possibile scegliendo la strada del rinnovamento.
 
Ho cominciato questo mio discorso parlando di molte cose che non vanno, in Italia ed a livello internazionale. In questo quadro, emerge la necessità di affidarci ad esempi positivi, che accrescano la nostra speranza nel futuro.
Bellaria Igea Marina può guardare al domani con la fiducia che deriva dall’operosità dei suoi cittadini, dei suoi ragazzi, dalla voglia di lavorare e collaborare per essere protagonisti delle proprie scelte e del proprio destino. E’ sufficiente guardarci intorno, in questi giorni, per avere la prova tangibile della dedizione con cui tanti si sono adoperati per rendere la città ancora più viva ed accogliente, per noi e per i nostri ospiti delle festività natalizie.
 
Troviamo questa generosità tanto negli oddobbi che costellano i nostri viali quanto nelle numerose rappresentazioni della Natività che durante queste feste impreziosiscono Bellaria Igea Marina: piccole grandi opere d’arte, che hanno consolidato la nostra come la ‘città dei presepi’ per eccellenza. Una generosità che sul nostro territorio non è mai venuta meno, ma che allo stesso tempo non smette di stupire: come non emozionarsi, di fronte a ciò che hanno fatto i volontari del Quartiere Cagnona, che si sono rimboccati le maniche per rendere fruibile il Parco Pironi a bambini e famiglie? Siano questi i nostri esempi, nell’affrontare le sfide che il nuovo anno porterà con sé. A tutti voi e alle vostre famiglie, l’augurio di un 2017 ricco di pace e soddisfazioni.
 

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