rotate-mobile
Politica Saludecio

Unione Valconca, l'attacco di Saludecio Futura: "Nessun aiuto concreto ai comuni più piccoli"

"L'unione avrebbe potuto fare la differenza e invece è stato il nulla, soprattutto nei comuni meno popolosi"

Sulla questione dell'Unione dei Comuni intervengono anche i consiglieri di minoranza del Comune di Saludecio, in rappresentanza della lista Saludecio Futura che, dopo la decisione del Comune di Morciano di voelre uscire dall'Unione Valconca, si complimentano con la decisione di voler recedere. "Non abbiamo mai nascosto qual è la nostra posizione sull'Unione della Valconca - spiega Saludecio Futura - d'altra parte non è un segreto che se nel 2014 i saludecesi avessero confermato la nostra linea politica, ora sarebbe soltanto un ricordo. Unire i servizi a supporto di più comuni è stato un tentativo nato con le migliori intenzioni ma che oggettivamente non ha mai portato i benefici sperati. Per i saludecesi è un ente astratto a cui il nostro comune fa riferimento quando bisogna demandare ad altri per semplicità, per incompetenza o per evitare discussioni con i propri cittadini, e non uno strumento per ridurre i costi ed aumentare i servizi sul nostro territorio".

Saludecio Futura fa anche i conti: "Solo nel 2018 il comune di Saludecio ha versato all'Unione oltre 85.000 euro, per servizi informatici, polizia municipale, centri estivi ed altri servizi di entità minore. Negli ultimi anni gli importi versati sono aumentati arrivando quasi a toccare i 100.000 euro. Dal 2014 ad oggi, da quando Saludecio ha deciso di tornare attivamente nell'Unione, il comune non ha diminuito il proprio organico tecnico, segno che rientrare nell'Unione non ha comportato un minor carico sulla gestione amministrativa del nostro ente comunale.
I vigili, che paghiamo circa 60.000 euro all'anno, sono diventati un miraggio, visibili 3 o 4 volte l'anno più che altro per far cassa con le multe. I servizi informatici non sono mai adeguati per il carico di lavoro dell'ente comunale, tant'è che il comune deve contattare fornitori esterni a proprio carico per sopperire a mancanze tangibili.
Quest'anno sembra poi che a causa della poca organizzazione, informazione e comunicazione dell'Unione, molti bambini saludecesi non hanno potuto accedere ai centri estivi. Una carenza che pesa come un macigno, soprattutto in questo periodo, dopo che i bambini sono stati costretti ad un isolamento forzato, prezzo che hanno pagato per tutelarci. Non aver garantito a tutti l'accesso al centro estivo è una mancanza a dir poco vergognosa".

La minoranza anticipa che "Argomento di discussione del prossimo consiglio sarà la possibilità di demandare (e di conseguenza pagare!) all'Unione altri due nuovi servizi. Noi  voteremo contro. Crediamo che gli enti comunali debbano lavorare per le esigenze dei cittadini e non soltanto per sistemare funzionari e dirigenti. E' giusto che la politica territoriale lavori per il territorio e non per gli uffici. Condividiamo il pensiero del Comune di Morciano a cui facciamo i complimenti per la sua scelta di uscire dall'Unione. Difatti l'Unione nei piccoli comuni decentrati e poco popolosi come il nostro ha dimostrato a tutti i propri limiti, ha sempre concesso di più ai comuni più popolosi, abbandonando i saludecesi a loro stessi, come per l'emergenza covid-19, durante la quale per nessuna ragione, nemmeno per i supermercati, era consentito accedere ai comuni limitrofi più forniti, aumentando così le difficoltà economiche delle famiglie e creando disparità sociali dovute solo al fatto di appartenere o meno ad un dato comune. L'Unione avrebbe potuto fare la differenza, invece come al solito è stato il nulla".
 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Unione Valconca, l'attacco di Saludecio Futura: "Nessun aiuto concreto ai comuni più piccoli"

RiminiToday è in caricamento