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Via libera alla Commissione di inchiesta su attività illegali nel ciclo dei rifiuti

E' stata approvata dalla Camera la proposta di legge per l'istituzione di una Commissione parlamentare di inchiesta sulle attività illecite connesse al ciclo dei rifiuti e sugli illeciti ambientali correlati, sottoscritta fra gli altri dal deputato Pd riminese Tiziano Arlotti

E' stata approvata dalla Camera la proposta di legge per l'istituzione di una Commissione parlamentare di inchiesta sulle attività illecite connesse al ciclo dei rifiuti e sugli illeciti ambientali correlati, sottoscritta fra gli altri dal deputato Pd riminese Tiziano Arlotti. La proposta prevede l'istituzione di una Commissione di inchiesta con funzioni più estese rispetto a quella prevista nella scorsa legislatura, con riferimento anche agli altri illeciti ambientali legati alle attività illegali nel ciclo dei rifiuti. Il provvedimento passa ora all'esame del Senato.

“L'istituzione della Commissione d'inchiesta rappresenta la necessaria ricostituzione dell'organismo bicamerale operante dalla XIII legislatura – spiega Arlotti -. Potrà svolgere indagini sulle attività illecite connesse al ciclo dei rifiuti, sulle organizzazioni coinvolte e sul ruolo svolto dalla criminalità organizzata, individuando le eventuali connessioni con altre attività economiche e verificando la corretta attuazione della normativa in materia di gestione dei rifiuti pericolosi, degli impianti di depurazione delle acque nonché alla gestione dello smaltimento dei fanghi e dei reflui. La Commissione avrà inoltre compiti di indagine sul traffico transfrontaliero dei rifiuti, di concerto con le autorità di inchiesta dei Paesi destinatari dei rifiuti”.

Secondo il rapporto Ecomafia 2013 di Legambiente, anche in Emilia-Romagna la criminalità legata ai reati ambientali sta lentamente prendendo piede, ricorda il deputato invitando a non sottovalutare il fenomeno e a tenere alta l’attenzione: 1.035 infrazioni accertate, 944 persone denunciate e 410 sequestri effettuati nel 2012. In primo piano fra le attività illegali proprio il ciclo dei rifiuti e del cemento: sono 23 i procedimenti iscritti nel registro delle notizie di reato da parte della Dda bolognese per attività organizzata di traffico illecito di rifiuti.

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