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Giovedì, 28 Marzo 2024
Scuola San Giovanni in Marignano

San Giovanni, le novità delle mense scolastiche tra l'addio alla plastica e la "bici frullatore"

Il costo del servizio sarà di 5 euro a pasto, attestandosi come valore più basso rispetto ai comuni limitrofi

L’Amministrazione Comunaledi San Giovanni ha incontrato la cittadinanza mercoledì nella Scuola Primaria per presentare tutte le novità sulla refezione scolastica negli istituti statali marignanesi a partire dal 7 Gennaio 2020, in seguito all’aggiudicazione del servizio a Camst Soc. Coop ARL.

Pur essendoci una continuità di gestione da parte di Camst, sono davvero importanti e sostanziali le novità che saranno “servite” a circa 700 bambini e che avranno un impatto generale anche sul territorio, attraverso  i progetti  e le misure che saranno messe in atto nell’ambito dell’educazione alimentare e ambientale. Le novità, infatti, vedono la sostenibilità come bussola del cambiamento, spingendo verso il biologico, il km0 (filiera corta), soluzioni plastic free e utilizzo di detergenti e detersivi a basso impatto ambientale. Come previsto dal nuovo bando, di 3 anni più 3 di possibile rinnovo, si andrà verso l’eliminazione della plastica, installando lavastoviglie in tutti i plessi, sostituendole, dove già presenti, con nuove a ridotto consumo energetico, e dotando tutte i refettori di posateria e stoviglieria in materiale riutilizzabile (acciaio, vetro e ceramica) e, dove necessario, utilizzando materiali ecocompatibili e compostabili.

La richiesta dell’aumento di utilizzo di prodotti biologici e a filiera corta ha portato all’ottimo risultato del passaggio dal 75% al 96% di biologico. Con una percentuale così elevata, l’Amministrazione provvederà anche ad intercettare i finanziamenti del decreto Martina, valido fino alla fine del 2020, per le mense biologiche certificate, che premia i Comuni che offrono alte percentuali di biologico in mensa. Nelle migliorie proposte da CAMST tantissimi progetti rivolti agli alunni e alle famiglie, la donazione di “1000 merende” a base di frutta e la dotazione alla scuola primaria di una simpaticissima e originale Bicicletta frullatore (blender bike), che potrà essere utilizzata con gli studenti  all’interno di progetti di sana alimentazione. Elementi portanti del servizio saranno anche il continuo impegno sull’appetibilità dei pasti che comporta anche la riduzione dello spreco alimentare. Su questo punto, come sull’elaborazione delle linee guida del nuovo bando, fondamentale è stato il contributo del Comitato Mensa, istituito dall’Amministrazione Morelli a partire dall’anno scolastico 2014-2015. Il Comitato Mensa, costituito da rappresentanti dell’Amministrazione Comunale, genitori, referente del gestore del servizio mensa (CAMST), insegnanti, si è rivelato un utilissimo strumento partecipativo che ha contribuito a migliorare la qualità del servizio, valorizzando ogni iniziativa messa in atto e incidendo operativamente sulle migliorie da apportare. Il costo del servizio sarà di 5,00 euro a pasto, attestandosi come valore più basso rispetto ai comuni limitrofi, ma soprattutto prevederà l’esenzione completa per le famiglie con indicatore ISEE dai 0 ai 3.000,00 euro e la riduzione a metà della tariffa per famiglie dai 3001,00 agli 8000,00 euro. Di questa misura di tutale sociale usufruiscono ogni anni almeno 60 bambini marignanesi.

“L’Amministrazione Comunale, estremamente soddisfatta del buon risultato conseguito con il nuovo progetto messo a bando, ringrazia gli uffici comunali, i genitori e insegnanti del Comitato Mensa e la referente CAMST Elisabetta Brandolini, il Consiglio d’Istituto e l’Associazione dei genitori Scuolinfesta, nella consapevolezza che ogni figura si è impegnata e continuerà a farlo per l’avanzamento della qualità di un servizio così importante a livello comunitario”.

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