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Sfortuna, 11 credenze scaramantiche per tenerla lontana 


Pensi di essere sfortunato o vittima della malasorte? Ecco undici rimedi che, secondo la tradizione popolare, tengono lontana la sfortuna dalle mura domestiche, più una per trovare marito

“Occhio, malocchio, prezzemolo e finocchio” chi non ricorda questa frase di Lino Banfi, dedito a scacciar via la sfortuna nell’omonimo film. Una pratica, quella di voler scacciar via la sfortuna, che sembra essere ancora radicata e ben presente. Tanto che gli insegnamenti del passato tornano ad essere spunti interessanti per tenere lontana da casa la cattiva sorte

Scopriamo le 11 credenze popolari più diffuse per non avere "problemi".

1. Non dormire davanti allo specchio 

In alcune culture lo specchio è visto come una finestra verso l’aldilà. Se ci credete e avete un letto frontale alla specchiera spostatelo: c’è chi sostiene che mentre si sogna l’anima lascia il corpo ed entra nello specchio senza trovare più la via del ritorno.

2. Il letto 

Oltre allo specchio davanti al letto, ci sono altre due credenze che vanno per la maggiore. La prima è che al mattino scendere dal letto dalla parte sinistra possa portare male, perché la sinistra sarebbe il verso preferito dal diavolo. Un’altra credenza vuole che se sono tre persone a sistemare le lenzuola, alla più giovane capiterà una sventura. 

3. Casa nuova, scopa nuova 

In America, la tradizione popolare dice che portare una vecchia scopa nella nuova abitazione significhi far entrare nella nuova dimora anche le energie negative che negli anni si sono diffuse in quella vecchia. 

4. Non girare il pane 

Hai mai sentito dire da tua nonna di “non girare il pane?” Pare che poggiando la parte curva della pagnotta sulla superfice della tavola porti sfortuna.

5. Ombrelli aperti in casa 

L’ombrello serve per ripararci dalla pioggia, quindi tenetelo chiuso in casa. Tenerlo aperto tra le mura domestiche significa che pioverà sfortuna.  

6. La campana tibetana 

Secondo la tradizione tibetana, suonare una campanella in tutte le stanze di una casa nuova è come scacciare la negatività per far spazio alla buona sorte. 

7. Il ferro di cavallo

L’oggetto considerato benaugurante per eccellenza è il ferro di cavallo. Esso è generalmente ritenuto un portafortuna a tutti gli effetti. Ma attenzione ad appenderlo nel verso giusto, quindi in modo che formi una “U”. Altrimenti? Non è dato sapere. Meglio non rischiare. 

8. Il piede sinistro

Pare che entrare in casa con il piede sinistro porti sfortuna. 

9. Il cucchiaio 

In alcune tradizioni si sostiene che il cucchiaio non vada mai tenuto con la mano sinistra. Il cucchiaio può anche essere premonitore di buona sorte: nel Nord Europa si crede che due cucchiai appoggiati vicino al piatto con la parte concava rivolta in basso indichino un imminente matrimonio. 

10. Il sale a tavola 

Tutti sanno che il sale versato in tavola porta male. Una tradizione diffusa, ma che ha una soluzione. Basta raccoglierne un po' e lanciarselo dietro la spalla sinistra. 

11. Trovare marito

La tradizione popolare vuole che per trovare marito uno degli usi più bizzarri era quello di mettere tre fave sotto il cuscino della ragazza nubile (una intera, una appena pizzicata e una completamente sbucciata). Al risveglio la giovane doveva estrarne una a sorte: se prendeva quella intera avrebbe sposato un uomo ricco, quella appena pizzicata indicava un uomo né ricco e né povero mentre quella sbucciata indicava un uomo povero. Esistevano anche delle cose da non fare come: farsi passare la scopa sopra i piedi all’atto dello spazzare o evitare di sedersi agli angoli dei tavoli. 

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