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Basket femminile, prima storica vittoria in serie B della Ren-Auto

"Questa squadra ha carattere - è il naturale incipit di coach Rossi -: rispetto a Castel San Pietro dovevamo cambiare l'atteggiamento difensivo"

Esordio casalingo nel campionato di Serie B per la Ren-Auto di coach Pier Filippo Rossi: le rosanero ospitano Matelica in uno scontro che varrebbe i primi due punti per entrambe, visto che le marchigiane sono uscite sconfitte dallo scontro col Progresso Castemaggiore lo scorso weekend. La Ren-Auto parte con un  quintetto composto da Novelli, Vespignani, Palmisano e le gemelle Duca. Il primo canestro dell'incontro lo segna capitan Novelli ed è una tripla, Vespignani aggiunge due punti in penetrazione e l'Happy trova così il primo parziale, 5-0.

Matelica, una squadra molto fisica che si appoggia con continuità al proprio centro, ricuce, approfittando di un paio di errori su conclusioni ben costruite dalle rosanero, e ribalta il punteggio: 5-7 a 6'20" dal primo mini-intervallo, con l'Happy già in bonus. La difesa dura e arcigna delle marchigiane produce frutto, perché la Ren-Auto sbatte ripetutamente contro il muro ospite senza riuscire a trovare canestri su azione: a fine primo quarto Matelica è avanti di 6 sull'8-14. Le ospiti allungano ulteriormente in avvio di seconda frazione, ma ancora Vespignani, da tre punti, e Novelli, 2/2 dalla lunetta, riavvicinano la Ren-Auto, 13-16 con 8'10" da giocare nel primo tempo. 

E' una fase molto intensa e fisica, ne risente la lucidità in attacco con tanti errori da una parte e dall'altra e l'Happy comincia ad avere problemi di falli con Novelli e Noemi Duca entrambe gravate di tre penalità. Ciò nonostante le rosanero rientrano definitivamente impartita grazie ad una tripla di Eleonora Dica che impatta sul 20-20 a 3'39" dalla pausa lunga. La Ren-Auto ha un altro piglio difensivo e da una palla recuperata nasce il contopiede che consente a Palmisano di segnare il nuovo vantaggio, 22-20.

Coach Rossi manda in campo Girelli e Tiraferri, e così, considerando che La Forgia è in panchina per onor di firma, tutte le undici giocatrici disponibili toccano il parquet nel primo tempo. A meno di un minuto dalla fine del primo tempo Matelica torna avanti, ma tre liberi di Vespignani permettono al'Happy di andare al riposo sul 25-24. Il primo canestro del secondo tempo è una tripla della 2004 Tiraferri, prima marcatura senior per lei e primo allungo della Ren-Auto. La difesa delle rosanero è indiavolata con Vespignani e Novelli a chiudere tutto davanti e le lunghe, Renzi e Borsetti su tutte, a fare "legna" dietro. In attacco ci pensano ancora Vespignani dalla lunetta e Novelli da tre a regalare alla Ren-Auto il massimo vantaggio, 36-28 a 3'30" dall'ultima pausa.

Partita durissima, grande intensità fisica e molti contatti. A meno di 1' dal termine del terzo quarto arriva la giocata più bella della partita: Farinello in post anticipa la lunga avversaria e ruba palla, ne nasce una transizione spinta da Novelli, che serve Vespignani che mette una gran tripla, 39-31. Ancora Tiraferri da tre fissa il massimo vantaggio, 42-31. Matelica mette un libero per il 42-32 su cui si chiude il terzo periodo.a partita è ancora lunga e infatti, in avvio di quarta frazione, le ospiti si rifanno decisamente sotto con un parziale di 8-0, 42-40.

E' una rimonta che stenderebbe un toro, ma non la Ren-Auto, che si rimette in moto e resta davanti con un canestro di Renzi. Il conteggio dei falli comincia a farsi pesante: prima esce per 5 penalità Noemi Duca, poi la gemella Eleonora che al quarto fallo vede sommarsi un tecnico per proteste. Matelica però gestisce il "regalo" nel peggiore dei modi: errore dalla lunetta e sulla rimessa nuovo errore al tiro e transizione concessa a Novelli che serve a Renzi l'assist per il 48-42. Novelli poi ruba anche palla, subisce un antisportivo e fa 1/2 dalla lunetta: 49-42 a 5'17" dalla fine.

Bel gesto di coach Rossi che nell'azione successiva restituisce alle ospiti una rimessa che gli arbitri avevano erroneamente assegnato all'Happy. La galanteria non ha effetti sull'inerzia che rimane saldamente a favore della Re-Auto: ancora una devastante Vespignani segna da due e poi da tre per il massimo vantaggio, 54-42 a 4' dalla fine. E l'uno-due che chiude di fatto la partita, perché le rosanero non vacillano e restano in controllo fino alla sirena: finisce 56-45 ed è una vittoria storica perché è la prima dell'Happy Basket in Serie B.

"Questa squadra ha carattere - è il naturale incipit di coach Rossi -: rispetto a Castel San Pietro dovevamo cambiare l'atteggiamento difensivo; è quello che abbiamo fatto ed è quello che mi importava. In attacco miglioreremo un po' alla volta, così come serve tempo per integrare le nuove che vengono da una realtà diversa. Sono contento per la società, perché oggi una ragazza del 2004 ha segnato sei punti pesantissimi, a dimostrazione del fatto che stiamo lavorando bene anche con i gruppi più giovani. Avevo bisogno di risposte da chi aveva fatto poco nella prima partita e oggi abbiamo avuto un grande apporto da chi è entrato dalla panchina. Loro sono una squadra buona, dura e molto fisica, sappiamo che a questo livello dovremo combattere in tutte le partite, ma se l'apporto di tutti è questo possiamo giocarcela. Avevo chiesto di tenere le avversarie sotto i 50, vorrà dire che lo chiederò anche la prossima volta!».La Ren-Auto tornerà in campo ad ancona sabato 19 ottobre, alle ore 19.00, per il match con le Basket Girls.

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