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Sport Bellaria-Igea Marina

I ciclisti riempiono gli alberghi di Bellaria nel weekend di Pasqua

La proverbiale accoglienza romagnola non ha deluso le aspettative. Sono stati molto apprezzati i ristori e il finale pasta party riservato a tutti i partecipanti alla gran fondo e alle loro famiglie

Alberghi pieni per Pasqua nel comune di Bellaria-Igea marina. È lo sport che ha riempito di turisti la riviera romagnola, con i 750 ciclisti che hanno pedalato nella gran fondo “Mareterra”, organizzata dall’omonima società ciclistica riminese affiliata alla Uisp. Il raduno, partito lunedì alle 7 del mattino da piazza Matteotti a Bellaria, ha avuto tra i protagonisti numerosi appassionati delle due ruote dalla Germania, 68 donne e un ciclista californiano. “Vedere tanta gente in un momento economicamente difficile come questo – ha commentato Roberto Maggioli, vice sindaco e assessore allo sport del Comune di Bellaria-Igea marina – è una bella soddisfazione”.

La proverbiale accoglienza romagnola non ha deluso le aspettative. Sono stati molto apprezzati i ristori e il finale pasta party riservato a tutti i partecipanti alla gran fondo e alle loro famiglie. Oltre a dolci e frutta per reintegrare gli zuccheri, anche un tocco locale con piadine farcite con prosciutto, pancetta, salsicce e porchetta. “È una manifestazione cicloturistica – ha affermato Gabriele Cera, presidente della asd Mareterra – in cui si pedala senza fretta, pensata per quelli che vogliono vedere il nostro entroterra e il mare”.

Tre i percorsi – di 65, 90 e 110 km – che dall’Adriatico si sono inoltrati nell’Appennino romagnolo. Si è passati per la villa Torlonia di San Mauro Pascoli e il borgo medievale di Sogliano al Rubicone; nella frazione di Santa Maria Riopetra con i suoi 18 abitanti  e per la vetta del Barbotto che, con pendenze fino al 18%, era riservata ai più allenati. La Mareterra è stata la prima delle tre tappe del circuito Ct League: prossimi appuntamenti il 4 maggio a Castrocaro terme e il 14 settembre a San Mauro Pascoli. “Facciamo queste pedalate – sottolinea Alessandro Vasini, presidente Ct League – perché vogliamo che la gente apprezzi un po’ più i nostri territori. Differentemente dalle corse degli amatori, più pericolose perché più veloci, qui le persone hanno mangiato più che pedalato”.

Ma di premi ce ne sono stati comunque: 25 le società che hanno ottenuto coppe e riconoscimenti in prodotti alimentari, in base a una classifica stilata per il numero di partecipanti e i chilometri percorsi. Prima classificata la Air di Santarcangelo di Romagna. La Mareterra è stata anche la tappa inaugurale del Circuito tricolore nonché il terzo appuntamento del Criterium della lega ciclismo Uisp: due circuiti nazionali che promuovono l’andare in bicicletta per il gusto della natura e del buon cibo. Prossimo appuntamenti il 4 maggio a Castrocaro Terme.

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