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Venerdì, 19 Aprile 2024
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Finalissime senza italiane per un Paganello tutto internazionale

Lunedì di Pasqua di sole sulla spiaggia del Paganello. Nella cornice della spiaggi di Marina Lido di Rimini si è chiusa oggi con le finalissime la ventiduesima edizione della World Beach Ultimate Cup

Lunedì di Pasqua di sole sulla spiaggia del Paganello. Nella cornice della spiaggi di Marina Lido di Rimini si è chiusa oggi con le finalissime la ventiduesima edizione della World Beach Ultimate Cup. Alle ore 12.30 sono scesi in campo per il primo e secondo posto della categoria Junior dal Belgio i Triple T e dall’Austria i Catchup.  Una partita all’ultima meta che ha visto uscite vincitori gli Austriaci.

Per i giovani riminesi del CotaRica 1 Junior quarto posto,  sesta piazza per la seconda squadra Junior di Rimini e ottavo per i giovanissimi del Cota Rica 3 Junior. In campo femminile piazzamento ai piedi del podio per le riminesi Tequila Boom Boom, che hanno ceduto all’ultima meta il bronzo alle svedesi E6.

Medaglia d’argento alle  tedesche Sandschland, e gradino più alto del podio per le Super Hot Pot (team internazionale)con un punteggio finale di 16 a 8. Per la finale Mixed si affrontati una un avvincente match che ha catturato il pubblico assiepato sulle tribune della beach arena i russi Made in USSR e gli spagnoli Corocotta. Dopo un inizio difficile per gli spagnoli è iniziata una costate e inesorabile rimonta degli iberici fino all’11 a 11, l’ultima meta però è stata segnata dei russi che si aggiudicano così l’ombrellone giallo del Paganello 2012, con un sofferto 12 a 11.  

Nella categoria open troviamo le formazioni riminesi del Cota Gold al 7 posto , il Cota Rica al nono e il Cota Rica 2 al ventunesimo. Alle ore 16.40 il  lancio d’inizio da parte del Sindaco di Rimini Andrea Gnassi, ha aperto  il match decisivo della categoria open tra la formazione americana Scandal e il team internazionale Sexxxpensive. Dopo una finale in cui le due squadre non si sono risparmiate avanzando meta dopo meta, si sono laureati vincitori della World Beach Ultimate Cup 2012 gli statunitensi Scandal  con il punteggio di 10 a 9.

Il premio simbolo del frisbee, quello assegnato dai giocatori stessi alla squadra che meglio interpreta lo “Spirito del Gioco” è stato assegnato nella categoria Junior ai Not So Brighton, nella categoria Open ai Dy No Mite, mentre nella categoria femminile alle  Yaka e nella categoria Mixed alla squadre senior dei Not So Brighton. Nel pomeriggio di domenica si sono svolte regolarmente le finali del Paganello World cheFreestyle Challenge.

Nella categoria Mixed Pairs, gradino più alto del podio per il veterano del Freestyle  riminese Clay Collerà  e la giovane promessa Gloria Alessandrini, alle loro spalle,  Karolina Hagenbjork  e Joakim Arveskar, terzo gradino del podio per  Eleonora Imazio e Fabio Sanna. Nella categoria Open Pairs, oro per  Marco Prati e  Claudio Cigna, argento per  Manuel Cesari  e  Fabio Sanna, bronzo per  Reto Zimmermann  e Joakim Arveskar. Nella categoria Co-Op oro per il terzetto tutto italiano  Claudio Cigna - Fabio Sanna - Clay Collerà, seguiti da Carsten Heim - Florian Hess - Christian Lamred e terzi James Wiseman - Pavel Baranyk - Andrea Dini.

Il titolo Super Pro, assegnato dopo una gara a eliminazione diretta con votazione del pubblico è andato a Claudio Cigna, mentre il titolo più ambito quello dello “Spirit of the Game” è andato allo statunitense James Wiseman. I funanboli del frisbee torneranno sulle spiagge dell’Adriatico dal 2 al 5 del prossimo agosto, quando a Riccione si disputeranno i campionati mondiali FPA. La World Beach Ultimate Cup da invece appuntamento alla Pasqua 2013.

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