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Il Misano Classic Weekend è un successo: si punta sulla cultura del motorsport romagnolo

"L’autodromo – commenta Andra Albani, managing director del Misano World Circuit – è stabilmente nell’elite degli impianti mondiali per quantità e qualità degli eventi internazionali"

Continua a crescere Misano Classic Weekend, la manifestazione dedicata alle moto d’epoca che in pista e nel paddock ritrovano il loro meritato protagonismo per la gioia di appassionati e collezionisti e che si è chiusa domenica con quasi 8.000 visitatori. Una crescita che determina anche un nuovo orizzonte per l’evento firmato da Misano World Circuit e organizzato in collaborazione con la Federazione Motociclistica Italiana, giunto alla sesta edizione e ormai di profilo internazionale. In pista tutte le classi, ma anche il Trofeo Simoncelli Minimoto, a testimonianza di una passione che abbraccia tutte le età.

"L’autodromo – commenta Andra Albani, managing director del Misano World Circuit – è stabilmente nell’elite degli impianti mondiali per quantità e qualità degli eventi internazionali. Ora vogliamo aggiungere un’ulteriore prospettiva, che proprio questa manifestazione di chiusura di un 2018 di grande soddisfazione. Il territorio esprime campioni, team, tecnologia ed eventi che gemmano da una cultura sportiva profonda e storicamente generosa di nuovi talenti. Vogliamo che il Misano World Circuit diventi un laboratorio permanente che insieme recuperi la memoria di chi ha generato questa ricchezza culturale e sociale, ma che si impegni anche ad alimentarla e rinnovarla. Sentiamo questa responsabilità per il ruolo che svolgiamo e ci impegneremo per proporre nuovi appuntamenti in questa appassionante e nuova prospettiva”.

A far da apripista al ‘laboratorio culturale del motorsport romagnolo’ i tantissimi gli eventi accaduti al Misano World Circuit nel weekend. Nessuno ha voluto mancare l’omaggio al Paso, campione riminese protagonista di sfide epiche sui circuiti cittadini negli anni ’70 e scomparso a Monza insieme a Jarno Saarinen. La mostra Renzo Pasolini. Dal 1938 moto e leggende del motociclismo, arricchita oltre che dalle moto del ‘Paso’ anche da quelle dei suoi storici avversari, ha reso ulteriore omaggio e rievocato un ricordo indelebile nell’ottantesimo anniversario dalla nascita del pilota. E’ stato presentato il nuovo AutoGiro d’Italia, in partenza il 29 maggio 2019 da Roma e arrivo sempre nella Capitale il 1° giugno dopo sei tappe. In gara cento equipaggi con tutti i prestigiosi marchi automobilistici e le auto dovranno avere minimo 30 anni (20 per le auto di interesse storico). Anche il 30° MotoGiro d’Italia si avvierà e terminerà a Roma (26 maggio – 1° giugno) dopo sei tappe e 1500 km.

In anteprima per il pubblico di Misano anche il volume illustrato Road Il leggendario Giro del Mondo di Tartarini e Monetti su Ducati 175 (prodotto da POPCult e edito da LullaBit) proprio nel 60° anniversario del ritorno a Bologna dei due giovani bolognesi reduci dall’impresa compiuta in sella alle Ducati 175cc. Sarà disponibile un cofanetto (libro, cd e dvd) in tutte le librerie dal 12 ottobre. Infine la rappresentazione teatrale ‘Piloti d’altri tempi, ideata e curata da Siegfried Stohr in cui l’ex pilota di Formula Uno ha raccontato il mondo automobilistico.

Emozioni in pista

Oltre 500 piloti in pista nelle varie categorie delle moto d’epoca, sotto l’egida della FMI, e gare per oltre sette ore e 18 classi in pista, insieme alla parata dei ‘ferri’ esposti nel paddock, moto rivisitate e personalizzate che hanno attirato interesse e un’infinità di fotografie ad immortalarle. Endurance che spettacolo. C’era grande attesa e lo spettacolo della gara valevole per il Campionato Italiano Vintage Endurance le ha rispettate pienamente. Emozioni già dal via al tramonto, con 37 moto e 99 piloti iscritti, la partenza stile Le Mans (piloti allineati a bordo rettilineo, che corrono verso le motociclette affiancate sul bordo opposto), coi rifornimenti e i cambi di pilota in pit lane e la chiusura sotto i riflettori dell'impianto. Un mix di elementi senza eguali in Italia.

Poi l’alternanza nella prima ora di pista bagnata e umida ha offerto ulteriore emozione e al termine delle quattro ore di gara la vittoria è andata al Team Taurus ed ai piloti Giuseppe Lenoci, Giorgio Cantalupo e Sandro Caprara in sella a Suzuki. Secondo posto per il Team Semtex (Marco Winkelaar, Niels Gerrittsen) e terza posizione per la Scuderia Officine Toscane (Emiliano Bellucci, Simone Quieti). “Gara appassionante, da condurre con grande attenzione e alla fine il risultato ci ha premiati – il commento di Giuseppe Lenoci – Devo dire che è stata una emozione fantastica, l’impianto di illuminazione di MWC è perfetto e grazie al grande lavoro del team ci siamo tolti questa grande soddisfazione”. Il Team Taurus è alla seconda vittoria stagionale ed è secondo nel campionato europeo.

In chiusura di Misano Classic Weekend anche la notizia che nel 2018 il Simoncelli ospiterà il Campionato Europeo Vintage Endurance. I risultati omologati delle gare sono disponibili sul sito Federmoto.it nella sezione Epoca Sport. Successo per i demoride #Kawasaki abbinati ai Meeting in Pista FMI, con prove gratuite lungo un percorso stradale nei pressi del Circuito in sella alle nuovissime Z900RS e Z900RS Cafe. Con il Misano Classic Weekend e nel prossimo fine settimana la Coppa Italia FMI si chiude la stagione 2018 di MWC. Il calendario 2019 sarà presentato il 18 gennaio a Verona, al Motor Bike Expo

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