A Jerez prima giornata di libere deludente per i piloti riminesi

Prima giornata amara, sul circuito di Jerez, per i piloti riminesi nella prima tappa europea del Motomondiale di Moto3. Condizioni meteo difficili, in Andalusia, hanno caratterizzato il venerdì con un asfalto umido che non ha certo aiutato nel setting delle due rute in vista, domenica, di una gara sull'asciutto. La pioggia, infatti, è iniziata a cadere proprio all'Inizio del FP1, ancora nel FP2, la pista presentava tratti insidiosi. Nella classifica combinata di questa giornata, solo il cattolichino Niccolò Antonelli (Red Bull KTM Ajo) è riuscito a rientrare nella top ten colsettimo tempo mentre, un deciso balzo in avanti, è stato quello di Tony Arbolino (su Honda della Sic58 Squadra Corse) che ha chiuso sesto. In 14esima posizione troviamo, sempre per la Sic58 Squadra Corse di Paolo Simoncelli, il giapponese Tatsuki Suzuki seguito dal riminese Enea Bastianini (Honda - Estrella Galicia 0,0). Arrancano i piloti dello Sky Racing Team Vr46 con Nicolò Bulega che ha strappato il 19esimo tempo e il compagno di squadra, Andrea Migno, scivolato in 29esima posizione. In mezzo, col 26esimo tempo, il santarcangiolese Marco Bezzecchi del Cip Team in sella a una Mahindra.

"Nella prima sessione di prove - ha spiegato Antonelli - abbiamo trovato condizioni umide, ma non mi preoccupo piu di tanto perché la gara di domenica al 99% sarà sull'asciutto. Non ci sono stati molti riferimenti anche nella seconda sessione, perché c'erano ancora delle macchie umide sulla pista, ma abbiamo lavorato comunque bene. Domani il tempo è migliore,e con il tracciato asciutto sono convinto di poter fare bene. Sarà importante partire dalla prime file, perché è circuito dove è difficile recuperare da dietro. L'anno scorso sono partito quarto, ma ho avuto un problema che non mi ha permesso di approfittare della mia posizione di partenza. Quest anno cercheremo di fare meglio". "Questa mattina pioveva - ha aggiunto Bastianini - e visto che le previsioni per il fine settimana danno solo abbiamo deciso di evitare il rischio di correre in FP1. Nella seconda sessione di libere, con l'arrivo del sole, nonostante la pista sembrasse asciutta c'erano alcuni punti dove stavo ancora scivolando molto a causa dell'umidità. Ho quindi preferito concentrarmi sulla guida per il ritorno su questa pista che è molto veloce e molto tecnica".

"Le condizioni meteo sono cambiate di parecchio nel corso della giornata - è stato il commento di Bulega. - Dal full wet del mattino a pista umida nel pomeriggio. Non è stato facile gestire i turni e siamo riusciti a fare pochi giri. Nel mio ultimo tentativo stavo migliorando il mio crono, ma sono scivolato e non sono riuscito ad andare oltre il 19esimo posto". "Dal punto di vista meteorologico - ha aggiunto il compagno di squadra, Migno - non è stato il migliore degli inizi. Le condizioni stamattina erano avverse, ho faticato ad agganciare il gruppo e, in uno dei miei tentativi, sono caduto. L'obiettivo per domani è tornare al lavoro per fare un importante step in avanti".

In Moto2, invece, la classifica combinata ha premiato il riccionese Mattia Pasini, sulla Kalex dell'Italtrans Racing Team, che ha guadagnato il sesto tempo. Più indietro il riminese Stefano Manzi, sempre su una Kalex ma dello Sky Racing Team Vr46, che ha chiuso la giornata in 30esima posizione.