rotate-mobile
Sport

L’Amarcord Rugby Rimini San Marino prosegue il suo cammino vittorioso

Nella quarta giornata di campionato è arrivata infatti la terza vittoria in altrettante partite

L’Amarcord Rugby Rimini San Marino prosegue il suo cammino vittorioso nel campionato italiano di Serie C2. Domenica 23 ottobre, quarta giornata di campionato, è arrivata infatti la terza vittoria in altrettante partite,  in occasione della terza giornata la formazione italo-sammarinese ha goduto del  turno di riposo. Nel primo match sul terreno amico di Rivabella di Rimini l’Amarcord ha battuto 36 a 14 il Reno Rugby Bologna. Il largo divario nel punteggio non rappresenta in toto una partita che si è dimostrata più impegnativa di quanto previsto alla vigilia.  I ragazzi di coach Borsani sono partiti subito fortissimo,  avvantaggiandosi  con le due mete segnate rispettivamente da Raffaele Cellini e Simone Siboni che, una volta trasformate da Racis, determinano il 14 a 0  per i padroni di casa. I felsinei reagiscono prontamente con decisione e non lesinano grattacapo ai padroni di casa che sembrano essere in difficoltà per il resto della prima frazione di gioco.  Attorno al 20’ arriva la prima meta emiliana (trasformata) e a stretto giro il Reno è riuscito a pareggiare finalizzando con una bella giocata dei trequarti (anche in questo caso meta trasformata). Negli ultimi minuti del primo tempo l’Amarcord ha la possibilità di andare in vantaggio con Racis, che centrando una punizione manda le squadre al riposo sul 17 a 14.

Nel secondo tempo l’Amarcord è riuscita a risalire in cattedra e a fare emergere la sua organizzazione.  È Cellini a sbloccare nuovamente il risultato, al 7’ della ripresa: dopo aver abbattuto il muro avversario si  è  infilato prepotentemente in meta. Trasformazione non riuscita e lo score di attesta sul 22 a 14.  A questo punto il nervosismo comincia a farsi sentire. Al 15' è arrivato il primo giallo per il Reno. Verso la metà del secondo tempo sono arrivati altri due cartellini gialli: per l’Amarcord è uscito il capitano Deluigi per gioco pericoloso, accompagnato da un giocatore del Reno per proteste. In 14 contro 13 l’Amarcord è riuscita a realizzare l'agognata quarta meta (trasformata), quella che garantisce il punto di bonus in classifica. A marcarla è stato Davide Giardi, bravo a finalizzare una bella azione corale dei trequarti. A dieci minuti dalla fine  è arrivata anche la quinta meta (trasformata da Racis) con Angelo De Stena, anche in questo caso di sfondamento. Negli ultimi minuti il Reno ha cercato in tutti i modi di tornare a segnare, ma la difesa dell’Amarcord si è sempre fatta trovare pronta e ha fermato le folate avversarie a pochi centimetri dalla meta.

Con questa vittoria l’Amarcord ottiene altri cinque preziosi punti in classifica che la lanciano in vetta a quota 14, a pari merito con Piacenza Rugby che, però, ha una partita giocata in più. Piacenza che sarà a Chiesanuova per lo scontro diretto domenica 6 novembre. L’appuntamento più immediato per la formazione italo-sammarinese  sarà quello di sabato 29 ottobre con il Giallo Dozza di Bologna. Formazione: Bacciocchi, Terenzi C, Deluigi, Dlugaszek, Cellini, Siboni, Mini, Montanari, Susini, De Stena, Capellini, Pedrini, Luzio, Fiore, Giardi, Terenzi M, Gobbi, Berti, Racis, Alpi, Arlotti, Trivisonne. Allenatore Giovanni "Baffo" Borsani

Sempre domenica 23 ottobre si è disputato il primo concentramento valevole per la Coppa Italia femminile a 7, che in quel di Formigine ha impegnato le Pellerossa insieme alle padrone di casa e alle formazioni di Imola, Ravenna, Pieve di Cento e Piacenza, divise in due gironi. Le ragazze riminesi incontrano nel primo match di girone il Pieve: dopo un avvio incerto le Pellerossa prendono le redini del gioco segnando prima con Manucci e poi 2 volte con Mirto, chiudendo la partita sul 17 a 7. Nel secondo incontro, questa volta con Imola,  le Pellerossa non sono concentrate e iniziano a subire. La reazione delle riminesi non si farà mai incisiva determinando così un risultato finale di 25 a 10 in favore dell’Imola.  Al termine degli scontri del girone le Pellerossa, classificatesi ultime, dovranno accontentarsi di disputare la finale ultimo e penultimo posto con le ragazze di Formigine loro omologhe dell’altro pull. Trasformata la delusione in grinta agonistica le riminesi non lasciando scampo al Formigine vincendo con nove mete a zero.  “Una domenica dal sapore amaro - commenta il coach Ferrillo -  un risultato che non rispecchia un gioco espresso interessante e certamente più evoluto rispetto agli altri anni, mancano ancora la malizia e il cinismo, di una squadra che può fare certamente bene e continuare a crescere”.

Nella mattinata, sempre di domenica 23 ottobre,  sul campo di Rivabella di è disputato il match delle formazioni under 16 del Rimini Rugby e Rugby Forlì. I ragazzi di Rimini, che stanno lavorando sodo sotto la supervisione dei  coach Leo e Trivisonne, hanno disputato un primo tempo combattuto con pochi  errori  e gran possesso di palla chiusosi 7 a 5 in loro favore. Nella ripresa la pressione del Forlì si fa insostenibile e il risultato finale si ribalta in netto favore degli ospiti sul 7 a 24. 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

L’Amarcord Rugby Rimini San Marino prosegue il suo cammino vittorioso

RiminiToday è in caricamento