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La carica dei 1500: tanto entusiasmo per la Virgin Active Urban Obstacle Race

A scaldare l’atmosfera il dj set di Virgin Radio, radio ufficiale della manifestazione. Calda è stata l’accoglienza per i due testimonial della race, Rossella Fiamingo, pluripremiata schermitrice olimpica, e Andrea Lo Cicero, mito del rugby italiano già ospite nella passata edizione

Un pomeriggio all’insegna del benessere e delle forti emozioni sabato a Rimini per i 1.480 partecipanti alla Virgin Active Urban Obstacle Race, la corsa a ostacoli organizzata da Rcs Sport – Rcs Active Team con Virgin Active. Un evento svolto con il supporto organizzativo di Moab e inserito nel programma del ‘fuori salone’ di RiminiWellness Off. A scaldare l’atmosfera il dj set di Virgin Radio, radio ufficiale della manifestazione. Calda è stata l’accoglienza per i due testimonial della race, Rossella Fiamingo, pluripremiata schermitrice olimpica, e Andrea Lo Cicero, mito del rugby italiano già ospite nella passata edizione.

Un evento unico in Italia che unisce running e functional training in un’area urbana perfetta per questa edizione, fortemente voluto da Virgin Active, la cui filosofia è quella di trasferire i valori della mission all’esterno dei villaggi fitness. “Attraverso manifestazioni come queste -  il commento di Luca Valotta, Presidente e Direttore Generale, Virgin Active Continental Europe che ha corso questa seconda edizione - vogliamo far vivere gli allenamenti ‘functional’ che vengono proposti nel club, anche in luoghi all’aperto e in occasioni importanti come questa che ha visto Rimini trasformarsi in capitale del Wellness”.

“Una grande partecipazione in questa seconda edizione della Virgin Active Urban Obstacle Race, che rinnova i nostri eccellenti rapporti con Virgin Active, sempre all’avanguardia nel settore fitness”, ha dichiarato Andrea Trabuio, Responsabile Mass Events Rcs Sport Rcs Active Team. “Vincenti le sinergie con il Comune di Rimini, Moab e con Italian Exhibition Group. La città si è confermata la location ideale per questa competizione così avvincente”.

Un percorso di oltre 7 chilometro tra storia, natura e set felliniani che ha offerto una indimenticabile e non convenzionale cartolina di una città conosciuta da gran parte dai partecipanti provenienti da tutta italia come meta turistica. Al primo chilometro il primo suggestivo ostacolo in Piazza Ferrari, un passaggio all’Arco d’Augusto e poi al terzo km in Piazza Tre Martiri per un’avvincente prova. Spettacolari gli ostacoli anche in Piazza Cavour e nei pressi del Ponte di Tiberio, dove – dopo le prove nel grande Parco XXV Aprile – i concorrenti hanno tagliato il traguardo.

Dieci in totale gli ostacoli disseminati lungo il tracciato di gara, alcuni dei quali nuovi rispetto all’edizione 2017 ma che non hanno trovato impreparati i concorrenti: Punch, Mad-Ball Wod, The Active Net, Weight Lift, Hard Path, Monkey Bar, Functional Training Rope, Plyobox Grid, Tyre e Hero Half Pipe. Per chi era a corto di energia, Penalty Grid, per scontare le penalità a suon di 30 ripetizioni con Mountain Climber. Centro nevralgico della giornata il Villaggio che l’organizzazione ha allestito nell’area delle Partenze. Qui si sono susseguite una serie di attività volte a preparare i runner prima della gara. Tra i presenti anche l’ex calciatore Massimo Ambrosini, appassionato runner, ospite allo stand Polase.

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