Il Motomondiale fa tappa ad Assen: morale alto per i piloti riminesi

Il Circus del Motomondiale fa tappa ad Assen questo fine settimana per il Gran Premio d'Olanda, ottavo round del campionato. Sullo storico tracciato olandese, unica tappa del calendario ad aver mantenuto la denominazione di Tourist Trophy (TT) e presente dal 1949, per la prima volta si correrà di domenica. Il circuito della Drenthe presenta sei curve a sinistra e dodici a destra, combinando una serie di esse veloci e con improvvisi cambi di direzione a curve lente. Assen è una pista molto amata dai piloti e dal pubblico, atteso numeroso quest'anno, dato che, per la prima volta dal 1949, si correrà di domenica invece che di sabato, come era consuetudine. Venerdì alle 9 inizierà il primo turno di prove libere mentre la gara si svolgerà sulla distanza di 22 giri.

In una Assen dove la vera incognita sarà il meteo, all'esordio all'Università delle due ruote, Nicolò Bulega è curioso di scoprire i segreti di questa pista veloce e allo stesso tempo molto tecnica. "Assen è un'altra pista che non conosco - afferma Bulega -. Dovrò quindi sfruttare al meglio i primi turni di venerdì per prendere confidenza con il tracciato e le traiettorie. E' una pista veloce e tecnica e credo mi piacerà. L'obiettivo è centrare ancora la Top5". A caccia del riscatto Andrea Migno: "A Barcellona, una scivolata in gara ha interrotto la mia striscia di risultati positivi. Sono motivato a continuare il mio percorso di crescita in questa stagione. Assen è una pista difficile, ma possiamo fare bene".

Ottimista Enea Bastianini, portacolori del team Honda Gresini, dopo il podio del Montmelò: "La gara di Barcellona ha senza dubbio rappresentato un punto di svolta della mia stagione, anche perché era di fondamentale importanza riuscire a recuperare bene dopo l’infortunio al polso destro che mi aveva anche costretto a saltare il Gran Premio di Francia. In Spagna abbiamo corso un’ottima gara, riuscendo ad essere sempre veloci e mantenendoci sempre nel gruppo di testa. A questo punto l’obiettivo è quello di ripetersi ad Assen dove, come sempre, sarà essenziale iniziare il weekend con il piede giusto. La pista mi piace molto: lo scorso anno infatti ottenni la pole position, anche se poi in gara rimasi un po’ imbottigliato nel traffico, per cui penso che potremo essere efficaci. Daremo il 101% per provare ad ottenere un bel risultato".

Ambizioso anche Niccolò Antonelli, portacolori della Honda del team Ongetta: "Assen mi piace, è una pista bellissima, molto veloce e con tanti curvoni. Cercheremo di lavorare al meglio, come in ogni weekend, per essere il più pronti possibile per la gara. Sarà importante anche capire cosa non è andato nella gara di Barcellona, per poter fare meglio in questa. Mi piacerebbe tornare a lottare per le prime posizioni e daremo il massimo per farlo".