La 52esima edizione del Trofeo internazionale Sette Colli di Roma, che si è disputato nel weekend alla piscina del Foro Italico, è stato da record. E per gli atleti riccionesi della SS9, accompagnati dal tecnico Luca Corsetti, è stato portatore di molte soddisfazioni. soprattutto per Simone Sabbioni, che torna dalla capitale con due pesantissime medaglie, d’oro e di bronzo. Quella meno preziosa Sabbioni la centra nella prima giornata, arrivando alla finale dei 50 dorso dalle batterie con il miglior tempo (26’56) e fermando poi il cronometro nel pomeriggio sul 25’’39, prestazione che gli vale la medaglia di bronzo alle spalle dell’italiano Niccolò Bonacchi (25’’16) e del francese Camille Lacourt (25’’19).

Splendida la prova di Sabbioni nella seconda giornata, quando scende in vasca per i 100 dorso. La sua prestazione è tutta d’oro (54’’15) contro i 54’’51 di Christopher Ciccarese e i 54’’71 di Luca Mencarini (entrambi tesserati Fiamme Oro/Agnene). Il tempo di 2’04’’62 fatto registrare da Sabbioni nelle batterie eliminatorie sui 200 dorso (ultima giornata) gli è valso l’accesso alla Finale B, che il riccionese ha vinto poi a mani basse (2’00’76). “Sono molto contento – ha detto Simone Sabbioni con la medaglia d’oro al collo -. Non mi aspettavo un tempo così buono anche considerando che questo è il terzo fine settimana di gare consecutivo. Stiamo lavorando sulla costruzione della gara e sulla definizione dei particolari. Fino a questo momento è stata una stagione molto positiva, adesso l’obiettivo è chiuderla al meglio”. Ovviamente il pensiero di Sabbioni è già a Kazan dove si svolgeranno i Mondiali dal 24 luglio

Elisa Celli invece inizia la sua avventura al Sette Colli con il sesto posto nella Finale B dei 100 rana (1’09’’85). 2’30’’74 è invece il tempo nelle batterie dei 200 rana in programma nella terza e ultima giornata di gare: un tempo che le vale la Finale B che ha vinto senza problemi con un 2’29’’56, senza però migliorarsi troppo. Nella seconda giornata in vasca anche Marco Paganelli, che non ha centrato la finale dei 50 rana, chiudendo la batteria con il tempo di 29’’65. Nei 100 rana 1’04’99 nelle eliminatorie. Il giovane riccionese nella giornata conclusiva ferma invece il tempo sul 2’21’’91 nelle qualificazioni dei 200 rana, non abbastanza per giocarsi la finale. “I tempi nuotati da Sabbioni e Paganelli sono in linea con quello che mi aspettavo – dice il tecnico Luca Corsetti - e fanno ben sperare per il finale di stagione, mentre per Elisa speravo in un miglioramento cronometrico, ma purtroppo questa stagione non è andata per il verso giusto per lei”.