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Rimini Rugby, una domenica da incorniciare

Ieri domenica 11 novembre i Pirati sono scesi in campo a Faenza per disputare il big match della quinta giornata di campionato di serie C, che li vedeva opposti alla squadra seconda in classifica

Ieri domenica 11 novembre i Pirati sono scesi in campo a Faenza per disputare il big match della quinta giornata di campionato di serie C, che li vedeva opposti alla squadra seconda in classifica ad un punto dalla Civis, il Faenza appunto.

Partita molto sentita da ambo le parti, e l’inizio dell’incontro mostra due squadre molto attente che si studiano su ogni pallone giocato facendo molta attenzione a non dare il minimo vantaggio all’avversario, l’equilibrio viene rotto al 5° minuto dai riminesi che, grazie ad un buon maull, mettono Velato in condizione di poter segnare, Maccan sbaglia la trasformazione da posizione angolata, e si va sullo 0 a 5. Al 21° l’apertura riminese si fa perdonare l’errore dalla piazzola sfruttando al meglio un prodigioso recupero di Siboni, sbaglia però nuovamente la trasformazione e il risultato si fissa sullo 0 a 10. Faenza rialza la testa e prova a colpire gli ospiti commettono un fallo in posizione favorevole e i Leoni, al 28°, accorciano le distanze, 3 a 10. Ancora Rimini a segno al 30° con uno splendido drop dell’ottimo Racis, 3 a 13. Ancora una punizione per Faenza al 35° che viene però fallita, non la successiva al 37° che trasformata fissa il risultato del primo tempo sul 6 a 13. La ripresa si apre con il Faenza ancora propositivo che tiene il controllo dell’ovale, per i Pirati è il momento più difficile: il gran lavoro degli avanti di casa infatti li costringe nei propri 22 e per alcune lunghe fasi addirittura con i piedi sulla linea di meta, poi Rimini al 20° s’impossessa dell’ovale e si distende in attacco con una splendida azione corale che ha il suo termine nell’area di meta avversaria dove Sivelli schiaccia in meta una pallone che è stato toccato almeno da 10 dei giocatori in campo, Racis trasforma e si va sul 6 a 20. Rimini ritrova la verve del primo tempo e mette sotto i padroni di casa, ottiene una punizione al 22 che Racis prova a trasformare da metà campo, nulla di fatto. Gli ultimi 20 minuti vedono le due squadre fronteggiarsi a metà campo, senza che ne la difesa dei Leoni ne quella dei Pirati debbano preoccuparsi più di tanto, allo scadere è però Maccan che sfrutta un pallone recuperato da Luzio e s’invola in mezzo ai pali per la meta che significa punto di bonus, Racis traforma e fissa il risultato finale sul 6 a 27. Al fischio finale i tecnici del Rimini si precipitano a congratularsi con i propri giocatori stremati per la fatica, una gran bella prova di carattere quella di ieri della Civis che ora, ancora da capolista, osserverà un turno di riposo prima di tornare in campo il 25 novembre a Rivabella per il derby della coppa dell’adriatico, messa in palio per le sfide con il Ravenna.

La formazione del Rimini messa in campo dai coach Maccan B. e Ravalli : Racis, Frisoni, Sivelli, Masi, Squadrani, Maccan D., Cappellini, Siboni, Trivisonne, Mini, Ferrillo, Orsini, Mastellari, Velato, De Stena, Susini, De Luigi, Martinez, Arlotti, Buffone, Luzio, Bezzi.

Sempre ieri, domenica 11 novembre, si è disputata la quarta giornata del Campionato regionale under 20, e a Rivabella i giovani riminesi della Spy Rimini Rugby, erano attesi ad un riscatto dopo le due battute d’arresto consecutive lontani dal proprio campo. L’avversario designato dal calendario il Recanati, i Pretoriani potevano rappresentare il giusto sparring partner per tornare alla vittoria, e così è stato. La partita si mette subito bene infatti Baroni sblocca lo score dopo una manciata di secondi con un bellissimo drop che vale i primi tre punti giusto viatico per un cospicuo numero di mete che consente ai padroni di casa di chiudere la prima frazione con il punto di bonus già in tasca, 34 a 0 il primo parziale. Nel secondo tempo coach Maccan fa entrare tutti i giocatori a disposizione e in un paio di occasioni i Pretoriani riescono a mettere in difficoltà i padroni di casa che subiscono due mete ma ne segnano altre sei, alcune trasformate da Baroni alcune da Pedrini, per un risultato finale di 70 a 10. “Una partita tutto sommato facile ma è stato importante mantenere alto il ritmo e continuare a giocare anche con il risultato acquisito” questo il commento del coach Maccan al termine della gara, che aggiunge anche “bravi tutti ma una menzione particolare per Ismail Khedri autore di una splendida doppietta

La formazione messa in campo dalla coppia di coach Maccan B. e Maccan D. è stata la seguente: Frisoni, Cantoni, Catani, Pari, Filippi, Baroni, Pedrini, Berardi, Lepenne, Casadei, Fabbri, Stargiotti, Khedri, Maggioli, Vagnoni, Rando, Bacchini, Serafini, Di Rubbo. Ora la squadra osserverà due turni di riposo per tornare in campo il 2 dicembre a Rivabella contro Ascoli.

Contemporaneamente, ma in trasferta a Bologna sul campo della Reno Rugby per l’under 16 del Rimini Rugby disputava la sua quarta giornata di campionato. I giovani riminesi erano attesi al riscatto dopo la pesante sconfitta subita nel turno precedente.

Le due squadre si sono affrontate su un campo reso pesante dalle forti piogge che tuttavia non ha certo spaventato i giocatori ben decisi a lottare per la conquista dello sfuggevole ovale.
I primi minuti della partita vedono una netta superiorità territoriale dei riminesi che però subiscono nettamente la aggressività dei padroni di casa nei punti di incontro e nelle mischie. Le condizioni ambientali rendono difficile il gioco alla mano costringendo il Rimini a cercare di avanzare con gli avanti. Al 10 minuto una invenzione del capitano riminese Villani rompe l’equilibrio, con astuzia sfrutta un buco della difesa avversaria e con un’azione travolgente rompe due placcaggi riuscendo a portare il pallone in meta. Fralassi fallisce la successiva trasformazione e si riparte così dal 5 a 0 per il Rimini. La meta segnata dal Rimini non cambia il volto della partita, continua la sterile superiorità del Rimini interrotta solo occasionalmente da qualche ripartenza del Reno.

Nella seconda metà del primo tempo, i giocatori delle due squadre iniziano a risentire della fatica per il campo pesante e si apre qualche spiraglio per il Rimini nella ottima difesa del Reno.
Al 23’ è Casolari che, sfruttando benissimo un varco lasciato dalla difesa del Reno, segna la seconda meta per i riminesi che si portano in vantaggio per 10 a 0. Ancora una volta Fralassi da posizione non facile non riesce a trasformare. Gli ultimi minuti del primo tempo vedono un Rimini che spinge per la terza meta e un Reno in difficoltà.
La linea difensiva dei bolognesi non è più così veloce nel riposizionarsi mentre i riminesi riescano a giocare in velocità con maggiore efficacia. Allo scadere del primo tempo è Morri a segnare la terza meta a conclusione di una lunga azione di attacco dei riminesi. La trasformazione di Fralassi, in giornata no con il piede, non riesce e il primo tempo si chiude sul 15 a 0 per i giovani pirati. La ripresa del gioco vede un Rimini partire subito all’attacco con l’intenzione di chiudere la partita. Al 5’ è Casolari che con una spettacolare azione personale, partita dalla propria metà campo, segna la quarta meta ancora una volta non trasformata. Sul punteggio di 20 a 0 il Rimini rallenta, lasciando spazio ai padroni di casa che lottano tenacemente su ogni pallone. La fatica e il campo pesante rendono quasi impossibile vedere azioni di gioco alla mano e le due squadre lottano duramente per conquistare campo con penetrazioni dirette. Il Reno in questa fase mette in difficoltà più volte la difesa riminese che però con placcaggi decisi riesce sempre a fermare gli attacchi dei bolognesi. Il Reno meriterebbe di segnare e alla fine nella maniera più imprevedibile ci riesce. Al 22’ Sacchetti perde l’ovale dopo un duro placcaggio, la partita di rugby si trasforma in una di calcio ed è una corsa di velocità tra l’attacco del Reno e la difesa del Rimini. Alla fine è il Reno a schiacciare in meta nonostante il disperato tuffo di Morri che non riesce a toccare l’ovale per primo. La meta è trasformata e il Reno riduce lo svantaggio.
Gli ultimi minuti vedono i riminesi controllare la partita e anzi sfiorare la quinta meta sfumata per pochi centimetri Il fischio finale vede il Rimini vincere la partita per 20 a 7.
Torna quindi a vincere il Rimini dopo una buona partita dove si è rivista la giusta concentrazione nel seguire le indicazioni dei propri allenatori. Da segnale l’esordio di Pavone e Neri e l’ottima partita di Fiore che è stato autore di un numero incredibile di placcaggi.

Formazione: Albini, Alpi, Bordoni, Casolari, Fiore, Fralassi, Khedri, Loconte, Migani, Monti, Morri, Neri, Pavone, Raggini, Sacchetti, Sammarini, Sancisi, Serafini, Vargas,  Villani, Zberea


I giovani dell’under 14 del Rimini Rugby continuano la loro ottima stagione espugnando sempre ieri il campo del Faenza. Sin dai primi minuti la differenza di esperienza tra le due squadre è apparsa evidente e il netto risultato finale di 58 a 5 per i riminesi attesta chiaramente la superiorità degli ospiti. Il Rimini segna ben 10 mete con Nicolì (quattro), Luga (tre), Albaraccin (2) e Bucci(1) a fronte di una sola subita. Ottima anche la prestazione di Podestà che all’esordio nel difficile ruolo di estremo realizza 4 trasformazioni. La squadra avversaria non ha mai impegnato il Rimini che però in alcuni momenti della partita ha perso concentrazione. Questo ha portato a svarioni difensivi evitabilissimi che in un caso sono costati una meta e ad un gioco a volte inutilmente falloso.
Gli allenatori possono essere contenti di questo inizio di stagione ricco di soddisfazioni e lavorare in tranquillità per prepararsi ai prossimi incontri.

Campionato serie C : Faenza Rugby vs Civis rimini Rugby – 6 a 27

Campionato Under 20 : Spy Rimini Rugby vs Recanati – 70 a 10

Campionato Under 16: Reno Rugby vs Rimini Rugby – 7 a 20

Campionato Under 14: Faenza Rugby vs Rimini Rugby – 5 a 8

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