Una Dany dimezzata dagli infortuni cede il passo al Castenaso dopo aver lottato con i denti per tre quarti di partita (71-89). Una prova d’orgoglio e inevitabilmente sfortunata quella dei ragazzi di coach Agostini, costretto a utilizzare pochi giocatori (tra cui Cardinali e De Martin acciaccati) a causa dell’incredibile catena di infortuni e indisponibilità che ha colpito i Dolphins durante la settimana antecedente il match con i bolognesi. Con Egbutu e Ambrassa presenti solo in panchina ma inutilizzabili, i biancazzurri fanno fatica a segnare nel primo periodo (13-17), restano quantomeno a galla prima dell’intervallo (34-42) e sfoderano un terzo quarto da applausi agganciando la parità (53-53) a pochissimo dalla penultima sirena ma finendo per pagare lo sforzo in un quarto periodo senza più energie fisiche e nervose.

Il passivo finale non rende giustizia alla Dany che si è battuta con onore con sugli scudi Cardinali (top scorer a quota 27) e un Brattoli da 23 punti e 16 rimbalzi. Ma senza rotazione era inevitabile che alla distanza si sarebbe lasciato campo a un Castenaso che una settimana prima aveva concesso al Rebasket la prima vittoria stagionale ma che si è così portato a +4 sui riccionesi. Il primo obiettivo per coach Agostini sarà recuperare giocatori quanto più possibile in vista di tornare in campo, ancora sul parquet di via Forlimpopoli, venerdì contro l’Anzola (ore 21).