Il presidente Gianni Indino: “Un passo nella giusta direzione. Decine le richieste arrivate già prima dell’ufficialità, testimonianza dell’interesse degli operatori”
I fenomeni illegali quali contraffazione, abusivismo, pirateria, estorsioni, usura, infiltrazioni della criminalità organizzata, furti, rapine, taccheggio, corruzione, alterano la concorrenza del mercato
I due già presidenti provinciali. Indino: “Sono fiero del lavoro svolto dai nostri dirigenti. Il gruppo dei riminesi ai tavoli nazionali è sempre più folto”
Il Presidente provinciale di Confcommercio: "La richiesta di cui mi faccio portavoce è che la classe politica, a tutti i livelli, si adoperi affinché si giunga ad una rivisitazione di tali disposizioni normative"
Le associazioni: "Serve un sostegno che risulti diffuso alle decine e decine di attività messe a dura prova in questi anni da crisi dei consumi, burocrazia e imposte"
Indino "Sono in molti ad avere fatto lavori investendo cifre notevoli per installare le strutture e ora rischiano di non potere più sfruttare gli spazi"
Gianni Indino: "Con questo progetto le aziende possono valorizzare i dipendenti e le persone possono utilizzare servizi e prodotti delle aziende del territorio"
Decine le adesioni e ancora più numerose le richieste di informazioni pervenute alla sede di Confcommercio provinciale, che è partita con l’attivazione delle pratiche
Alla riunione hanno partecipato l’assessore alla Sicurezza e Legalità e Attività economiche Jamil Sadegholvaad, il comandante della Polizia locale di Rimini, Andrea Rossi e la direttrice dell’U.O. Servizi territoriali, Letizia Orioli
Giammaria Zanzini, consigliere nazionale di Federmoda: "Contrastare fenomeno con possibili sanzioni ai proprietari di immobili che affittano i loro locali ai venditori abusivi"
Il presidente Indino: “Gettate le giuste basi per una piena collaborazione tra forze dell’ordine e imprese. La considerazione delle istituzioni premia il nostro ruolo”
Il presidente della Confcommercio di Rimini: "Un lavoro che è stato portato avanti con grande discrezione senza militarizzare nessuno dei Comuni coinvolti"