Il direttore di Geat: "Valuteremo l’andamento. Se la neve caduta verrà spazzata via avremo un tipo di situazione da gestire. Se invece la neve resterà a terra dovremo intervenire durante la notte"
La consigliera: "“Da quanto si apprende la Regione non ha intenzione di richiedere lo stato di emergenza nazionale ed è singolare che non si ricorra a questo importante strumento"
L'alta Valmarecchia fa la conta dei danni dopo il nevone. Tra smottamenti e interventi d'urgenza sarà un conto salato. Il sindaco di Sant'Agata: "Gli aiuti arriveranno, siamo al lavoro per le prime stime"
È questo l’appello lanciato dal consigliere regionale della Lega, Massimiliano Pompignoli, al presidente della regione Emilia Romagna, Stefano Bonaccini, e alla vicepresidente Irene Priolo con delega alla protezione civile
L'appello del sindaco Daniele Morelli: "Auspichiamo un'accelerazione importante per portare anche questo intervento a compimento nel più breve tempo possibile"
Il presidente dell'ordine dei Geologi Paride Antolini: "Questi processi associati al riscaldamento globale mettono in pericolo i fragili sistemi costieri minacciati da processi naturali e attività umane"
Il punto con il sindaco di Pennabilli, uno tra i comuni più colpiti dalla nevicata: "Abbiamo ancora qualche problema per la luce, si segnalano alcuni danni a immobili e capannoni"
Scuole chiuse in Valmarecchia e nella Repubblica di San Marino, gli accumuli vanno dai 30 agli 80 centimetri con gli spazzaneve che hanno lavorato per tutta la giornata di domenica
Situazione di rilievo, ma risolta, in viale Orazio dove una parte di alberatura è caduta su un mezzo di una cooperativa sociale che stavano facendo pulizia
A seguito delle precipitazioni si è determinata una portata fluviale del Marecchia, caratterizzata dal passaggio di una modesta piena, che ha registrato un picco nella notte
Tutti al lavoro per riportare la situazione alla normalità, cercando di mantenere il buon umore: “Oltre al mare, si può dire che oggi siamo venuti anche al lago”
Già nella prima mattinata il mercatino di prodotti francesi in piazza Cavour aveva smontato in via precauzionale i gazebo e trasferito la merce, così come era stato chiuso l’accesso a Giardini d’Autore per l’ingressione di acqua del porto canale.