“Nell’ambito di questo progetto a cui stiamo lavorando come assessorato al Turismo – dichiara l’assessore al Turismo Paola Donini – il primo percorso che attiremo sarà proprio quello che prevede come destinazione finale dell’itinerario il raggiungimento del campo artistico Mutonia, ormai parte integrante del patrimonio culturale della nostra città”
Il grande successo della serata Il Baldini degli altri al Teatro degli atti ha confermato la ricchezza polifonica dei testi di Baldini, ormai molto oltre la dimensione dell’opera chiusa e aperti invece a riscritture individuali e corali
Entrambe le mostre resteranno aperte in concomitanza con l'evento clou della settimana a Rimini cioè il 63° Raduno Nazionale dei Bersaglieri che vedrà anche i palazzi civici invasi da oltre 10.000 "fanti piumati"
L'avventura artistica di Demos, si evolve in un mix di miniature, bozzetti, piccoli quadri costruiti per conquistare chi ancora apprezza l'arte figurativa. Decine di interni, di giacche, sciarpe e vestiti, tanti dipinti dedicati al mare
Nella mostra “1915. Scrittori in guerra”, le figure di Panzini e Serra saranno affiancate a libri, manoscritti originali, stampe e fotografie della Biblioteca dell’Archiginnasio, con testimonianze di altri scrittori “passati dalle trincee”, come Papini, Soffici, Rèbora, Ungaretti, Slataper e Bacchelli
Sono ventotto i giovani artisti partecipanti in mostra, con età media sui trent’anni, selezionati partendo dalla convinzione che lo stato dell’arte stia attraversando un periodo di fertile eclettismo o ibridazione in cui non prevale alcuna tendenza
Aperti nel week end anche i musei, quando domenica, prima domenica del mese, l’ingresso al Museo della Città e alla Domus del Chirurgo sarà gratuito per l’adesione del Comune di Rimini all’iniziativa promossa dal decreto del ministro Franceschini
Emozione, commozione, stupore: l'esposizione ha colpito i visitatori che, attraverso il passaparola, hanno consentito di arrivare a toccare le 10mila presenze
Si inaugura sabato alle ore 18 al Museo della Città, nella sala denominata Manica Lunga, la mostra dell'artista Antonio Violetta dal titolo Lascia che avvenga la sovversione, che vedrà esposta la produzione plastica dell'ultimo periodo