Le temperature miti non agevolano i saldi dei capi invernali: 7 negozi su 10 lamentano un calo
A causa delle temperature eccezionalmente miti che hanno bloccato la domanda di capi invernali e dell’eccesso di promozioni
A causa delle temperature eccezionalmente miti che hanno bloccato la domanda di capi invernali e dell’eccesso di promozioni
La durata massima dei saldi fino al 4 marzo 2024. Lo sconto effettuato deve essere espresso in percentuale sul prezzo normale di vendita, che deve essere esposto
Per gli acquisti il budget medio è 267 euro. Ma le temperature sopra la norma hanno depresso gli acquisti invernali: -46%
La stagione dei saldi che si aprirà giovedì sarà particolarmente interessante per i consumatori e pieno di aspettative per gli imprenditori commerciali. Resta l’incognita consumi
La stagione dei saldi che si aprirà giovedì sarà particolarmente interessante per i consumatori e pieno di aspettative per gli imprenditori commerciali
Non possono essere effettuate, nei 30 giorni antecedenti i periodi delle vendite di fine stagione le vendite promozionali dei seguenti prodotti: abbigliamento, calzature, biancheria intima, accessori di abbigliamento, pelletteria e tessuti per abbigliamento e arredamento
L'Unione per la difesa dei consumatori Emilia-Romagna elenca le principali regole da seguire
Cremonini: "Ci piace pensare che il peggio sia alle spalle e, mantenendo alta l'attenzione verso ogni precauzione sanitaria, siamo pronti a ripartire"
Con lo spostamento della data dei saldi, slitterà anche il divieto di vendite promozionali che non scatterà più quindi dal 6 dicembre
"I clienti hanno acquistato il necessario, sono prudenti perché l'emergenza Covid 19 ha diminuito la disponibilità di spesa. Aumentata l'attenzione al prezzo"
Il settore dell’abbigliamento ha subito i danni maggiori e rischia di veder andare a vuoto tutta la stagione estiva dopo aver già perso quella primaverile
Una decisione stabilita dalla Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, presieduta da Stefano Bonaccini
Dopo il Black Friday ecco arrivare anche i saldi invernali. A Rimini, e in tutta l’Emilia Romagna, la corsa allo sconto inizia il 5 gennaio 2020
Il Pd in Regione ha presentato una risoluzione, prima firmataria il consigliere riminese Nadia Rossi
Solo il 10,7% ha registrato un incremento delle vendite rispetto al 2018, per il 44% è stato un flop
A lanciare la proposta è il presidente di Confesercenti Rimini, Fabrizio Vagnini
Giammaria Zanzini, presidente Federmoda-Confcommercio: "chi ha economie di scala più grandi, più capitale e credito in banca, vince"
A farne le spese sono soprattutto i negozi piccoli e medi del settore moda e abbigliamento. Nel confronto con lo scorso anno il 38% delle imprese dichiara stabilità degli incassi, il 39% li ha peggiorati e solo il 21% li migliora
“Saldi, tema di grande interesse. Per cittadini consumatori, commercianti e pure per la nostra economia" dice Zanzini
L'assessore alle Attività Economiche di Rimini: "diventa estremamente difficile e per certi versi paradossale imporre a livello locale quel divieto di vendite promozionali nei 30 giorni antecedenti l'inizio dei saldi impartito dalla Regione"
“I saldi invernali, che si preannunciano come i più convenienti degli ultimi dieci anni, aiutano – come sottolinea il presidente di Confesercenti Roberto Manzoni – a sostenere sia i bilanci dei negozi che hanno risentito di una calo delle vendite, sia di quelle famiglie strette dalla crisi economica"
Il 2 dicembre scorso la Regione ha stabilito che non è più necessaria la comunicazione preventiva al Comune per poter dare il via a questo tipo di vendita
La Confesercenti Emilia Romagna ha condotto un rilevamento presso un campione di negozi di abbigliamento e calzature della nostra regione
Come ogni inizio anno, Confesercenti Emilia Romagna presenta un bilancio sull’andamento delle vendite natalizie nel nostro territorio, utile anche come segnale per capire lo stato economico dell’intero Paese