“Grazie al Movimento 5 Stelle anche l’Emilia-Romagna avrà finalmente un osservatorio regionale per verificare il corretto funzionamento delle Unioni di Comuni.
Il nuovo Comune unico, una volta nato, potrà beneficiare - dall'anno dell'istituzione e per 15 anni - di 8,5 milioni di euro di contributi statali e regionali
Lo afferma Marco Di Maio, parlamentare che tra i primi ha lanciato il tema delle fusioni, una battaglia che porta avanti da prima di essere eletto in parlamento
Il commissario, durante la sua gestione, oltre alle tipiche competenze di amministratore comunale, avrà come compito principale quello di dare avvio alla piena unificazione degli uffici, delle procedure e degli atti fondamentali per il funzionamento dell’ente
Con una superficie di circa 32 chilometri quadrati e una popolazione di oltre 6.800 abitanti, il nuovo ente potrà contare su benefici economici riconosciuti dalla Regione pari a 92 mila euro all'anno per la durata di 15 anni
In caso di consenso popolare, ha aggiunto il relatore, “il Comune unico sarà istituito il primo gennaio 2016, avrà una superficie di circa 32 chilometri quadrati e una popolazione di oltre 6.800 abitanti
“Si tratta di un passo decisivo – sottolineano il presidente della Provincia di Rimini Andrea Gnassi e il consigliere provinciale delegato al riordino territoriale Riziero Santi - in quel percorso virtuoso, aperto nel territorio provinciale da Poggio Torriana, che determinerà la qualità del governo e della vita dei cittadini per almeno 15 anni.”
L'iter legislativo prevede l'approdo del progetto di legge in Aula nelle prossime settimane e l'indizione del referendum delle popolazioni residenti presumibilmente in autunno
E' quanto afferma il presidente della Provincia di Rimini, Stefano Vitali, commentando le dichiarazioni post voto amministrativo di alcuni sindaci neo eletti in provincia di Rimini, relative al tema della fusione tra piccoli Comuni.
Il 6 ottobre i cittadini di Poggio Berni e di Torriana, chiamati ad una scelta referendaria, si erano espressi a larga maggioranza in favore della fusione dei due Comuni e avevano scelto il nome di Poggio Torriana
Con il provvedimento e gli emendamenti intendiamo ridisegnare da parte dei Comuni, in accordo con le Regioni, nuovi governi di area vasta capaci di rispondere alle nuove vocazioni territoriali
"Il referendum consultivo regionale è un momento fondamentale dell'eventuale fusione, processo in cui è necessario e indispensabile – come vuole anche la nostra Costituzione - il coinvolgimento dei cittadini al momento della decisione sul futuro"
"Il referendum di domenica prossima nei comuni di Torriana e Poggio Berni non è una semplice formalità burocratica ma un momento importante per la vita di quei comuni e quindi merita una grande partecipazione"
"Mi auguro che tanti cittadini vadano a votare convintamente e che vincano i si". A poche ore dal referendum del 6 ottobre è questo l'appello del consigliere regionale Pd Roberto Piva
I cittadini dei Comuni di Poggio Berni e Torriana saranno chiamati a esprimersi questo weekend in un referendum consultivo a proposito del progetto di fusione in un nuovo Comune unico