rotate-mobile
Venerdì, 29 Marzo 2024
Attualità

Un giovane cuoco romagnolo accende i fuochi in tv per Cannavacciuolo

Un 21enne riminese è protagonista del talent show "Antonino Chef Academy"

Dieci professionisti. Tutti cuochi agguerriti tra i 18 e i 23 anni, pronti a combattere fino all'ultimo ingrediente per un posto a Villa Crespi, l'hotel 5 stelle lusso, a orta San Giulio, in provincia di Novara, che ospita il ristorante "due stelle Michelin" dello chef Antonino Cannavacciuolo. Per arrivarci la salita è ardua e il traguardo si raggiunge attraverso il talent show "Antonino Chef Academy", in onda ogni martedì su Sky. Quest'anno, tra i concorrenti, c'è anche il 21enne riminese Enrico Fusi che sta conquistando l'attenzione del pubblico. 

Lo chef riminese Enrico Fusi nel talent tv "Antonino Chef Academy"

La passione per la cucina Fusi la coltiva fin da piccolo e da quando ha 15 anni lavora come chef. La sua famiglia gestisce da tre generazioni l’hotel Turismo di Viserba e proprio lì ha mosso i primi passi. Dal 2015 ha sempre lavorato e portato avanti stage e studio, diplomandosi all’istituto alberghiero Tonino Guerra di Cervia. Tra le sue esperienze più significative ci sono quelle all'I-Suite di Rimini e in due ristoranti noti di Cervia, e appena maggiorenne si è trasferito a Bressanone per lavorare con lo chef stellato Antonio Strammiello. Due anni fa è tornato nella sua Romagna, di nuovo a Cervia e poi facendo uno stage nel ristorante stellato Abocar Due Cucine di Rimini. Attualmente è ai fornelli nel locale Doc 2.4 di Cesenatico come sous-chef. 

La strada è ancora costellata di sfide, ma Fusi sta guadagnando punti con i suoi piatti, in particolare ama cucinare i secondi e il pesce. La partita è però ancora tutta da giocare. Il 21enne è entrato in semifinale dopo avere superato tre prove, ma solo martedì prossimo si scoprirà se entrerà in finale e dovrà vedersela con altri cinque talenti della cucina.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Un giovane cuoco romagnolo accende i fuochi in tv per Cannavacciuolo

RiminiToday è in caricamento