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Il riminese Giacomo Nanni premiato al festival del fumetto più importante al mondo

Il riminese ha vinto il premio "L'Audace" per il suo lavoro "Atto di Dio" sul terremoto in Italia del 2016

Il suo nome a Rimini non è conosciuto ai più, ma il riminese Giacomo Nanni è ormai da anni uno degli illustratori e fumettisti più importanti a livello internazionale. E, adesso, si può dire che sia veramente sul "tetto del mondo" con il premio che ha appena ricevuto al Festival internazionale del fumetto di Angoulême, nella regione francese della Charente. Un palco prestigiosissimo, una vetrina dedicata solo ai talenti più accreditati e dove avviene la compravendita mondiale dei lavori.

Giacomo Nanni, 49 anni, da otto anni di stanza a Parigi, ha vinto il premio “L'audace” per il suo “Atto di Dio” che in Italia è pubblicato da Rizzoli-Lizard e in Francia è uscito con la casa editrice Ici même. In questo lavoro Nanni racconta la tragedia del terremoto dell'estate 2016 in Italia centrale, che ha causato circa trecento morti. L'artista lo fa raccontando la storia di un capriolo in cerca di identità che si rifugia nel parcheggio di un supermercato per poi passare a due vicende che avvengono sul Monte Subasio, fino alla caccia a un unicorno servendosi non di un'arma qualunque ma bensì di una "carabina pensante". Nanni si avvicina al momento del sisma attraverso un percorso e un intreccio di storie molto particolari.

L'artista riminese ha studiato disegno animato alla Scuola del Libro di Urbino e ha pubblicato le prime illustrazioni nel 1996 sulla rivista Mano, a cui sono seguite numerose collaborazioni e libri a fumetti. Si è anche occupato di animazioni con diversi lavori e gli sono state dedicate molte mostre personali. Il suo ultimo libro, che segue Atto di Dio, è "nel mirino", pubblicato da Cocoino Press.

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