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Attualità Santarcangelo di Romagna

"L'importante è partecipare", una giornata dedicata allo sport inclusivo

Tra le attività, sarà possibile sperimentare il Baskin, disciplina di squadra che prende spunto dalla pallacanestro

Una giornata dedicata allo sport per tutti. Per riflettere sull’inclusione come valore ma anche per sperimentare un’effettiva partecipazione, senza barriere. L’iniziativa è organizzata dall’associazione di promozione sociale Fermenta, in collaborazione con ASD AG23 e con il patrocinio del Comune di Santarcangelo. 

Nella mattinata di sabato 30 novembre - alle 10, sala conferenze Biblioteca ‘Antonio Baldini’ - l’incontro con alcune realtà del territorio già da tempo impegnate sul tema dello sport inclusivo. Interverranno Lorenzo Gasparini, istruttore ASD AG23 e Special Olympics Emilia-Romagna, e Daniele Lolli, arbitro Baskin sezione territoriale Emilia-Romagna. Un’occasione di conoscenza e confronto, rivolta in particolare a insegnanti, educatori, allenatori, società sportive, genitori e a tutti coloro che a vario titolo si occupano di giovani e di disabilità. Nel pomeriggio poi - dalle 15, palestra ITSE ‘Rino Molari’ (via Orsini 19) - dalle parole si passerà alla pratica. I bambini tra i 6 e i 10 anni potranno provare l’esperienza del multi-sport adattato, guidata dall’Associazione Sportiva Dilettantistica AG23. In questa attività gioco e sport si rivelano strumenti per la scoperta di sé, del proprio corpo, per relazionarsi con gli altri e con lo spazio. La chiave sta nelle regole, condivise tenendo conto delle differenze che presenta ciascun membro del gruppo; solo attraverso l’inclusione e l’ascolto si può giocare insieme, trovando ognuno il proprio ruolo. A seguire, dalle 16.30, i ragazzi più grandi (dagli 11 anni) sperimenteranno il Baskin, disciplina di squadra che prende spunto dalla pallacanestro, introdotta in Romagna cinque anni fa proprio dall’Associazione Sportiva Disabili Dilettantistica Faenza, oggi con un suo campionato regionale e nazionale. Il Baskin è pensato, studiato e realizzato affinché persone con vari gradi di disabilità e persone normotipiche possano giocare insieme. Il risultato, come dimostrerà la stessa Associazione, dipende realmente da tutti.

“Quest’iniziativa - dichiara Melania Marcatelli, presidente dell’associazione Fermenta - nasce dall’incontro tra il desiderio di contribuire a rafforzare valori come il rispetto, la partecipazione e l’inclusione all’interno della nostra comunità con un’esperienza di vita. L’idea sarebbe quella di farne un progetto educativo condiviso. Questo primo momento speriamo possa essere l’occasione per mettere insieme le forze”.

L’incontro in Biblioteca è aperto al pubblico e sarà trasmesso in diretta streaming attraverso la pagina Facebook dell’associazione Fermenta. Sarà possibile inoltre assistere liberamente alle attività sportive in programma nel pomeriggio. 
Per informazioni 347.0795217, fermenta2019@gmail.com
 

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