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Attualità Cattolica

Territorio e patrimonio culturale: un viaggio in treno per "mappare" le risorse

Avanti con il progetto un "Atlante della mobilità dolce in Italia"

Quanto Patrimonio culturale e naturale si attraversa con il treno tra Cattolica, S. Giovanni, Gabicce, Gradara e Pesaro? Il tragitto in treno richiede solo 10 minuti ma passa vicino alle colline, alle falesie e alle coste che si trovano proprio al confine tra Romagna e Marche: un paesaggio che custodisce tesori di arte, architettura, enogastronomia e natura che non hanno nulla da invidiare ad altri più noti internazionalmente. Viaggiare quindi in treno è un modo per scoprire un territorio spesso ignorato dal turismo di massa che si riversa ogni estate sul litorale romagnolo/marchigiano ma che, in  tempi  di  pandemia, può essere una risorsa fondamentale per un nuovo turismo lento e sostenibile. Parte da questa constatazione, l'idea di parlare, direttamente a bordo del treno, di mobilità sostenibile e rigenerazione territoriale insieme ai primi cittadini di Cattolica, Mariano Gennari, di S. Giovanni in Marignano, Daniele Morelli, e Gradara, Filippo Gasperi, e all'Assessore alla Cultura e all'Istruzione di Gabicce, Roberta Fabbri. Sul treno a condurre questa conversazione informale a velocità sostenibile, Massimo Bottini, Consigliere Nazionale dell'Associazione Italiana per il Patrimonio Archeologico industriale (Aipai) e Antonella Melone, Consigliere Nazionale Associazione Italiana Architettura del Paesaggio (Aiapp), rappresentanti della Alleanza Mobilità  Dolce - Amodo.  Proporranno una ricognizione del patrimonio culturale e naturalistico raggiungibili dalla stazione, per evidenziare il ruolo che questa può rivestire come hub della mobilità dolce.

Una visione del futuro ruolo delle stazioni che Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS  Italiane) e l'Alleanza per la Mobilità  Dolce (Amodo) stanno  portando avanti con la creazione in un "Atlante della mobilità dolce in Italia": più di 3.000 stazioni ferroviarie e tantissime destinazioni di turismo lento e sostenibile tra borghi, Cittaslow, siti Unesco, ferrovie turistiche, parchi, cammini ciclovie e greenways classificate e organizzate in un unico atlante. Partenza alle 10.22 con il treno Regionale Veloce 3907 di Trenitalia con arrivo a Pesaro alle 10.31 e si ritorna alle 11.27 sempre con un RV di Trenitalia (il 3914) che arriva alle 11.37. Costo del biglietto a/r €4,40. 

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