Tè Matcha: proprietà, usi e preparazione del pregiato e "trendy" infuso giapponese
Una pozione dal colore verde inteso e brillante che si crea grazie ad un'accurata miscela tra acqua calda e la magica polvere del Giappone. Dietro al tè matcha e alle sue numerose proprietà, si celano arte e tradizione di un Popolo.
Il tè verde matcha, che è ben noto in Giappone, sta guadagnando sempre più popolarità in tutto il mondo grazie alla sua capacità di aiutare a tenere sotto controllo lo stress, stimolare le difese, ridurre il colesterolo e combattere il cancro.
Anche se il tè macinato ha la sua origine nella Cina della dinastia Song, sono stati i monaci Zen del Giappone a divulgarne la tradizione. Durante lunghe ore di meditazione hanno bevuto il tè verde per rimanere vigili e calmi, favorendo la concentrazione e la chiarezza della mente.
Tè matcha: cos'è e a che cosa serve
Fondamentalmente il matcha è l'intera foglia di tè verde che, dopo uno speciale processo di coltivazione, raccolta ed essiccazione, viene macinata per ottenere una polvere verde fine e intensa che moltiplica i benefici del tè verde. Un bicchiere di questo tè equivale a 10 bicchieri di tè verde in contenuto di antiossidanti e valori nutrizionali. Questo perché quando si prepara una tazza di tè verde si può solo estrarre una parte dei suoi benefici, mentre la maggior parte delle sostanze nutritive restano nelle foglie. L'unico modo per sfruttare appieno vitamine, minerali, antiossidanti e aminoacidi è, quindi, quello di consumare l'intera foglia.
Benefici
Il tè verde calma e rilassa, migliora il nostro umore e aiuta nella concentrazione. È ricco di L-teanina, un amminoacido che favorisce rilassamento, benessere e dona energia.
Questo particolare tipo di tè è ricco di catechine, antiossidanti noti per il loro effetto brucia grassi, che prevengono l'artrite e sarebbero efficaci contro il cancro. È stato dimostrato che le catechine del tè matcha hanno proprietà antibiotiche che promuovono la salute generale e rafforzano il sistema immunitario.
Un tè come questo ci fa avere più energia e migliora la nostra resistenza fisica, grazie alla sua combinazione unica di sostanze nutritive, tra cui la caffeina.
Infine il tè matcha è un disintossicante efficace: la sua concentrazione di clorofilla aiuta a eliminare dal corpo tossine, metalli pesanti, diossine e interferenti ormonali. A causa della L-teanina, i bevitori di questo tè di solito non avvertono nessuno dei soliti effetti collaterali di altre bevande stimolanti come il caffè.
Controindicazioni
Sebbene il tè matcha sia generalmente considerato sicuro, in alcune persone può avere effetti collaterali da lievi a gravi, soprattutto a causa dell'alto contenuto di caffeina di questo tè. Sebbene il contenuto sia inferiore a quello del caffè e di altre infusioni, quantità eccessive di caffeina possono causare irritabilità, insonnia, palpitazioni e vertigini. Overdose di caffeina possono anche causare nausea, vomito, diarrea e mal di testa. Se hai problemi cardiaci, malattie renali o ulcera gastrica, dovresti evitare di consumare qualsiasi forma di tè, compreso quello verde.
Se si soffre di qualche patologia o si prendono farmaci è sempre importante parlare con il proprio medico, prima di assumere tè matcha o altri prodotti che in qualche modo possono interferire con le cure.
Controindicazioni
Come accade per molti prodotti, è molto importante il luogo e come/quando viene effettuata la coltivazione e la raccolta. Il Matcha si differenza dagli altri tè verdi perché le foglie vengono ombreggiare 30/40 giorni prima del raccolto. I teli rappresentano il metodo moderno, ma se la raccolta viene fatta a mano, si guarda alla tradizione dove vengono utilizzate delle strutture di bambù che reggono paglia o canne. Questo permette di mantenere intatte tutte le sue naturali proprietà.
Quando state per acquistare del tè Matcha, guardate sempre l'origine: la zona incontaminata di Nishio, nella prefettura di Aichi, è dove si produce tè verde dal 1200, è la migliore in commercio. Il clima qui è infatti favorevole per la coltivazione grazie a un terreno particolarmente ricco, lungo il fiume Yahagi, e la nebbia che scende sulle sponde.
Sull'etichetta controllate che ci sia la specifica biologico, perché molte coltivazioni vengono curate con fertilizzanti chimici che alterano il gusto originale del té, e se è specificato “cooking”, in questo caso il prodotto ha una qualità inferiore e adatto per realizzare delle ricette di cucina con il Matcha.
Il prodotto deve essere conservato allo scuro e al fresco e, se avete la possibilità di vederlo in un barattolo, controllate il colore e la consistenza: deve essere macinato in polvere fine e dal colore verde brillante.
Come si prepara il tè matcha: gli utensili necessari
Per la preparazione del tè matcha è indispensabile acquistare gli utensili giapponesi tradizionali. La tazza da tè chawan è molto simile ad una classica ciotola, piuttosto larga quindi, ed è realizzata in ceramica, solitamente in possesso di decorazioni che la rendono elegante e ricca di fascino. Viene utilizzata per preparare il tè verde matcha e per degustarlo. Importante sottolineare che questo tipo di tazza non nasce in Giappone, bensì in Cina. Sono stati i sacerdoti giapponesi a favorire la diffusione di queste tazze in Giappone, dopo averle viste nei templi cinesi. Il chashaku è un cucchiaio dosatore che permette di prelevare la giusta quantità di the matcha per la preparazione di una tazza. Solitamente è realizzato in legno di bambù. Per ultima, ma non per questo meno importante, la frusta in legno chasen. Si tratta di una piccola frusta con setole in bambù che consente di miscelare la polvere di the matcha all’acqua in modo impeccabile e montare il the per ottenere la giusta consistenza.