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Arredare con le piante: i consigli per farlo con stile

Quali sono i benefici di arredare casa con le piante e come disporle in un appartamento

La natura si riprede i suoi spazi, anche in casa. Negli ultimi anni arredare con le piante gli interni è sempre più di moda, specialmente tra i millennials che vivono negli appartamenti in città dove i balconi esterni sono piccoli e non è possibile sfruttare le aree condominiali.
Piccoli alberi, piante grasse, piante in vaso e rampicanti, avere delle piante in casa è un po’ come avere un giardino zen: permette di prendersi del tempo per se stessi e rilassarsi dedicandosi alla cura del verde.

Scopriamo quali sono i benefici di avere piante in casa, quali sono le idee per arredare con le piante, i nomi delle piante da interno e come disporre le piante in un appartamento.
 

Arredare con le piante, i benefici
Oltre a essere molto decorative, le piante hanno notevoli benefici anche sull’umore e sulla salute di chi decide di averle in casa.
È scientificamente dimostrato che le piante aiutano a ridurre lo stress e migliorano concentrazione e creatività, per questo sono ideali sia in ufficio che nell’angolo studio di casa se si lavora in smartworking.
Avere una pianta in casa porta serenità, calma e migliora l’umore. Infine, arredare con le piante da interno migliora anche la qualità dell’aria.

Come disporre le piante in un appartamento?
Una volta deciso di arredare casa con le piante è importante scegliere come farlo: anche nell’arredamento con le piante è necessario tener conto dei principi del design.
Prima di tutto serve decidere se ogni stanza della casa sarà arredata con delle piante per un effetto giungla o se queste saranno limitate solo a qualche angolo, se si vuole arredare anche il balcone e l’ingresso o se le piante saranno disposte solo all’interno.
Bisogna capire quanto spazio si ha a disposizione, se la stanza è luminosa o poco esposta al sole e anche se è umida o molto calda e dove sono posizionati i termosifoni, da cui le piante dovranno stare lontane.
Ogni pianta ha le sue dimensioni e le sue caratteristiche ed è necessario conoscere la struttura della casa per capire dove inserirle.

Quali piante scegliere
Il tipo di piante con cui arredare va scelto solo successivamente all’analisi delle stanze. In base alle loro caratteristiche le piante stanno bene in ogni tipo di appartamento: per fare qualche esempio piante come la palma della fortuna e la peperomia stanno bene anche in appartamenti con poca luce, l’aloe e la begonia vivono anche in ambienti molto umidi, il pothos e lo Spathiphyllum tollerano bene anche temperature molto elevate e le piante grasse sono ideali per chi passa molti giorni fuori casa.
E per chi non ha il pollice verde? Piante come il Pothos e le piante grasse sono molto semplici da curare, ma per chi non riesce proprio a gestire una pianta ma non vuole rinunciare ad averne qualcuna in casa la soluzione sono le piante artificiali. Realizzate in modo estremamente realistico queste piante non necessitano di alcun tipo di cure, ma riescono comunque a portare l'immaginario naturale dentro le mura domestiche.

Dove mettere le piante in salotto?
Un soggiorno con piante è un ambiente che invita alla sosta e rilassa lo sguardo.
Possiamo scegliere di arredare con le piante grasse posate sopra un tavolo basso, oppure disporre piante alte ai lati del divano, del mobile tv o della libreria per creare un effetto simmetrico. Se la dimensione della stanza lo consentono si possono scegliere piante dal formato maxi, mentre se il soggiorno è piccolo si possono scegliere piante rampicanti da appendere o piccoli vasi da posizionare su mensole e libreria.
Se in salotto è adibita anche la zona lavoro o un piccolo studio questa sarà un angolo perfetto da arredare con le piante, che migliorano la concentrazione e favoriscono la creatività.

Arredare con le piante la cucina 
Per la cucina dobbiamo prendere degli accorgimenti diversi rispetto al living. La cucina è una stanza particolarmente calda e umida, data la presenza dei fornelli e del vapore che si sprigiona da pentole e padelle. Il consiglio in questo caso è di posizionare le piante in alto, sulle mensole o sui mobili, lontane dai fornelli, oppure acquistare piante rampicanti in vasi sospesi da appendere al soffitto o ai muri.
Se non vogliamo rinunciare alle piante sul tavolo o sul piano cucina possiamo scegliere piantine aromatiche come basilico, rosmarino e origano, oppure piccoli alberi in vaso come ulivo o Schefflera, che necessitano di poca manutenzione e possono essere posizionati vicino alla finestra o in angoli freschi della cucina.

Piante da interno in camera da letto
Sfatiamo il mito secondo il quale le piante sono bandite in camera da letto. Con i dovuti accorgimenti e posizionandole leggermente distanti dalla testiera del letto le piante in camera sono una fonte di calma e relax.
In una camera da letto di piccole dimensioni possiamo arredare con le piante grasse, come l’aloe vera, oppure con piante che prosperano con poca luce come il pothos. Le piante piccole possono essere disposte in vasi sospesi da appendere al muro oppure sulle mensole, evitando i comodini ameno che non si decida di spostare le piante lontane dal letto ogni sera.
In una camera da letto ampia possiamo osare anche con piante oversize, come la kenzia, il banano, la palma peruviana o la monstera. In questo caso data la dimensione l’importante è non esagerare con il numero e limitarsi solo a una o due piante nella stanza.

Come disporre le piante in bagno
Nonostante sia un ambiente umido il bagno è una stanza perfetta da arredare con le piante da interno, sia di grandi dimensioni se lo spazio lo consente che piccole piante da disporre su mensole, davanzali o sulla vasca.
Ovviamente non tutte le piante sono adatte a questa stanza; indicate per questa tipologia di ambiente poichè capaci di assorbire l’umidità, sono le felci e le orchidee.

Arredare un angolo con le piante
Se non si vuole realizzare una casa effetto giungla è possibile anche arredare un angolo con le piante. Questa scelta è ovviamente soggettiva e dipende molto dalle dimensioni della casa.
Se si decide di arredare un angolo con piante si può creare un piccolo effetto giungla giocando sulle dimensioni delle piante, le più alte vicino al muro e le più piccole davanti, oppure optare per soluzioni più minimali con poche piante, ma dove a fare da padrone insieme a loro sono i vasi colorati o decorati seguendo lo stile della casa.

Arredare un terrazzo con le piante
Arredare il balcone con piante è un’ottima soluzione se non si vogliono avere piante in casa o se si vuole creare un effetto green anche in questo ambiente.
Sul balcone possiamo creare un piccolo orto, realizzare grate sul muro a cui far poggiare piante rampicanti, realizzare scaffalature con vasi oppure possiamo scegliere di arredare il terrazzo con piante grasse che resistono al freddo come cactus, agave o aloe per non spostarle in inverno e avere un balcone verde tutto l’anno.

Che piante mettere davanti casa?
Le piante sono importantissime anche per gli spazi esterni alla casa: arredare un portico con le piante permette di decorare e dare da subito un benvenuto agli ospiti.
Quali piante scegliere per l’esterno? Piccoli alberi come ulivi, limoni o aranci, piante alte da mettere in vasi ampi come ficus, kenzia o la dipladenia, ma possiamo scegliere di arredare con le piante l’esterno di casa anche con fioriere in cui piantare fiori e arbusti o scaffalature da posizionare vicino alla porta da abbellire con piantine e piccoli vasi.

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