Nuovo look al terrazzo, pavimentare per rinnovare
Qual è il modo corretto di posare una pavimentazione sul terrazzo? Scopriamolo
Finalmente è arrivata la bella stagione, il periodo ideale per trascorrere più tempo sul terrazzo. Luogo che ha bisogno, periodicamente, di lavori di ristrutturazione e manutenzione. Mentre gli arredi servono a creare un ambiente confortevole, la pavimentazione ricopre un ruolo centrale per questo motivo deve essere resistente e durare nel tempo.
Se hai deciso di ristrutturare il pavimento per renderlo confortevole e dare un nuovo look al terrazzo devi sapere ci sono tante soluzioni adatte ad ogni stile.
I materiali
Il materiale la prima cosa da scegliere quando si decide di iniziare i lavori perchè deve rispecchiare i propri gusti, ma essere anche adatto all’utilizzo che si fa del terrazzo. Esistono diverse alternative, basta solo scegliere quella che risponde meglio alle proprie esigenze:
- pietra naturale: è uno dei materiali più utilizzati per l’esterno soprattutto se si preferisce uno stile rustico con un tocco d’eleganza e si sposa alla perfezione con gli arredi in legno. Esistono vari formati e soluzioni come l'ardesia, l’arenaria e la pietra calcarea;
- legno: il materiale più amato e facile da installare, dona un senso di calore all’ambiente. Rispetto agli altri pavimenti è un po’ più delicato, quindi ha bisogno di una manutenzione costante;
- calcestruzzo: adatto agli arredi moderni e contemporanei è molto versatile, resistente e non ha un costo eccessivo. Inoltre, a differenza del legno, non ha bisogno di molta cura;
- ceramica: il grès porcellanato è uno dei materiali più in voga negli ultimi anni, spesso è caratterizzato da disegni che riescono ad arredare e dare personalità a tutto l'ambiente. Resistente e durevole, sopporta bene l’umidità e può essere pulito rapidamente;
- cotto: modellato in blocchi nel classico marrone o beige, è un materiale rustico ma che nello stesso tempo riesce a dare una sensazione di calore. A differenza della ceramica, è difficile da pulire.
Come rinnovare il pavimento del balcone
I pavimenti del terrazzo hanno bisogno di essere periodicamente ristrutturati per evitare che ci siano infiltrazioni dovute alle condizioni climatiche che possono mettere a rischio la tenuta dei pavimenti. Con il passare del tempo, infatti, i punti di giunzione possono indebolirsi e di conseguenza diminuisce anche il livello di impermeabilizzazione.
Appena si vedono i primi segni di degrado è importante intervenire tempestivamente con opere di manutenzione.
Per sostituire e impermeabilizzare il pavimento ci sono varie fasi:
- eliminare le vecchie mattonelle: con l’aiuto di uno scalpello si devono togliere le piastrelle usurate assieme al massetto sottostante, alla guaina impermeabilizzante e al massetto detto “delle pendenze”, ovvero la base sulla quale vengono applicati i vari strati del rivestimento;
- realizzare un nuovo massetto: per non correre il rischio di avere infiltrazioni bisogna inserire le pendenze necessarie ad incanalare l’acqua verso i punti di fuga esistenti
- realizzare un nuovo strato impermeabilizzato: si deve applicare il primo strato impermeabile di spessore non superiore a 2 mm a cui si aggiunge una rete in fibra di vetro. Trascorse circa quattro ore si può applicare il secondo strato al di sopra della guaina poi, è necessario collocare uno strato drenante sul quale si deve stendere un altro massetto, necessario per la posa delle piastrelle;
- pavimentare il terrazzo: una volta che lo strato impermeabile è asciutto, si può procedere all’applicazione del pavimento. Per far aderire le mattonelle si deve applicare la colla sulle piastrelle e applicarle lasciando uno spazio tra di loro con l'aiuto di distanziatori;
- riempire le fughe: i distanziatori vengono utilizzati per creare gli spazi tra le mattonelle chiamati fughe, che poi devono essere sigillati con lo stucco. Il prodotto a base cementizia deve essere steso sul pavimento, una volta ricoperte le piastrelle, si devono pulire con acqua e una spugna per eliminare l'eccesso.