Grondaie, come scegliere per non sbagliare
Scegliere le giuste tipologie di grondaie permette di gestire l’acqua piovana al meglio
Indispensabili per gestire l’acqua piovana e indirizzarla nei punti di raccolta per prevenire perdita e umidità, le grondaie sono fondamentali in ogni edificio per evitare che l’acqua venga trattenuta dalle fondamenta.
Sono diversi i modelli realizzati in differenti materiali, ognuno con caratteristiche particolari pensate per rispondere al meglio alle necessità delle singole abitazioni.
Modelli grondaie
Quando si sceglie una grondaia è importante valutare la forma poiché questa rappresenta un aspetto fondamentale da non sottovalutare. Dalla forma dipende la loro funzionalità, per questo è importante sceglierne una adatta alla propria abitazione come ad esempio:
- Grondaie ondulate
- Grondaie quadrate
- Grondaie tonde
- Grondaie semitonde
Le grondaie per essere efficienti devono essere completate da altri elementi come:
- Grondaie aperte: disposte in orizzontale raccolgono l’acqua e la incanalano verso i discendenti
- Tubi di scarico: solitamente sono chiusi e possono essere a sezione tonda o quadrata
- Accordi: sono elementi di fissaggio
Materiale delle grondaie
Un altro ruolo fondamentale è rappresentato dal materiale, ognuno ha le sue caratteristiche e i suoi vantaggi:
- Alluminio: è il materiale più utilizzato perché è leggero, quindi non va ad appesantire il tetto, nello stesso tempo è resistenti e ha bisogno di poca manutenzione. L’alluminio è un materiale che non si ossida e per questo è molto utilizzato nelle zone vicino al mare. Facile da pulire può essere utilizzato sia al naturale, sia tinteggiato per ottenere un effetto decorativo. Il limite di questo materiale è il costo ed è difficile ripararlo
- Rame: è un materiale bello esteticamente che può dare carattere alla casa, ma nello stesso tempo è anche più costoso. Questo aspetto può essere compensato dalla resistenza e dalla durata nel tempo, infatti, una grondaia realizzata con questo materiale può resistere fino a 50 anni senza grandi manutenzioni anche nonostante tenda ad ossidarsi facilmente
- Lamiera zincata: il materiale economico, viene sottoposto a zincatura per evitare la formazione di ruggine. Inoltre, non può essere saldato, ma solo fissato tramite bulloni, altrimenti perderebbe la sua funzione protettiva
- PVC: facile da montare è resistente all’usura e al maltempo come pioggia e grandine, meno alle gelate, la durata media è di circa 15 anni
- Acciaio galvanizzato: è un materiale molto economico, in grado di resistere al tempo e alle intemperie. Facile da montare, basta assemblare i singoli componenti e utilizzare una guarnizione di silicone per assicurarne la tenuta
- Acciaio laccato: più costoso dell’acciaio zincato, ha le stesse funzioni, ma in più ha una resa estetica migliore