rotate-mobile
Cronaca Montegridolfo

A Montegridolfo il concerto del Coro del Teatro Nazionale dell’Opera di Kiev

“Per il nostro Comune – commenta il sindaco Lorenzo Grilli – è stato un onore e un privilegio poter ospitare un evento di questa portata"

Due popoli uniti nel segno dell'arte e della cultura: Italia e Ucraina. Un'emozione che non conosce confini e barriere, che ha fatto breccia nel cuore del pubblico, regalando una serata indimenticabile, applausi scroscianti e occhi lucidi. Grande successo per il concerto del Coro del Teatro Nazionale dell’Opera di Kiev, andato in scena sabato scorso in una cornice d'eccezione: il Santuario della Beata Vergine delle Grazie a Trebbio di Montegridolfo. Un'iniziativa fortemente voluta dal Sindaco Lorenzo Grilli e dall'Assessore alla Cultura Marco Musmeci. Ospitare un evento di questa portata ha richiesto uno sforzo organizzativo notevole al piccolo Comune della Valconca: sforzo che però è stato degnamente ripagato dal livello artistico portato sul palco di Trebbio dal Coro e dall'accoglienza calorosa degli spettatori, arrivati numerosi da ogni parte della Provincia. Con una difficile operazione di solidarietà, grazie anche all’interessamento della presidente onoraria del Ravennafestival Cristina Mazzavillani Muti, i coristi ucraini sono giunti nella città bizantina. Attraverso dei rapporti diretti dell’Assessorato alla Cultura di Montegridolfo, i grandi artisti ucraini hanno quindi fatto tappa in Valconca, proponendo uno straordinario concerto lirico che ha spaziato da brani sacri, alle celebri arie del melodramma italiano e ai canti della tradizione religiosa e popolare ucraina, concludendo il tutto con l'esecuzione dell'inno nazionale italiano e di quello ucraino. Il concerto è stato organizzato con la collaborazione dell’Unità Pastorale “La Trasfigurazione” – Parrocchia della Beata Vergine di Trebbio.

“Per il nostro Comune – commenta il sindaco Lorenzo Grilli – è stato un onore e un privilegio poter ospitare un evento di questa portata, offrendo la possibilità di tornare ad esibirsi ad artisti costretti a subire la lontananza dal loro paese di origine, sconvolto purtroppo dalla guerra. Iniziative di questo tipo innalzano il livello culturale del nostro piccolo borgo, trasformandosi anche in uno strumento di promozione territoriale per far conoscere nel mondo il nome di Montegridolfo”. Esprime soddisfazione l'assessore Marco Musmeci, che ha creduto fin da subito nella possibilità di portare il Coro in Valconca. “Con questo spettacolo – spiega – abbiamo di fatto sancito l’inizio della terza edizione del Festival musicale di Montegridolfo. La cultura può davvero essere un veicolo per diffondere la pace, e lo abbiamo dimostrato ancora una volta, in questo 2022 in cui ricorre anche il ventennale del Museo della Linea dei Goti. Il nostro territorio, che ha conosciuto da vicino l'esperienza della guerra, ha ben chiaro cosa essa rappresenti: è con l'obiettivo di lanciare un forte messaggio di speranza e unità che ci siamo rimboccati le maniche per accogliere sul nostro palcoscenico una realtà di fama internazionale come il Coro del Teatro Nazionale dell’Opera di Kiev”.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

A Montegridolfo il concerto del Coro del Teatro Nazionale dell’Opera di Kiev

RiminiToday è in caricamento