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Cronaca Riccione

A Riccione per la casa popolare conteranno gli anni di residenza

Il nuovo regolamento per l’assegnazione e la gestione degli alloggi di edilizia residenziale pubblica è stato approvato dalla Giunta Comunale

Il nuovo regolamento per l’assegnazione e la gestione degli alloggi di edilizia residenziale pubblica è stato approvato dalla Giunta Comunale di Riccione. Si tratta del recepimento delle novità legislative nazionali relativamente alla dichiarazione Sostitutiva Unica a fini Isee e all’obiettivo di uniformare i vari regolamenti comunali, come stabilito dal tavolo tecnico provinciale di concertazione delle politiche abitative. In base a questi principi, la proposta di modifica del nuovo regolamento verrà presentata in commissione consiliare e successivamente in consiglio comunale. Tea le novità contemplate rispetto al precedente regolamento, va ricordata quella che affida un punteggio più elevato al criterio di anzianità di residenza. La nuova proposta, inserita nel regolamento del comune di Riccione, introduce un punteggio maggiore, per un’anzianità di residenza a partire da 5 anni fino al riconoscimento di un punteggio ulteriore oltre i 20 anni di residenza. 

Altre novità introdotte dal Comune di Riccione riguardano l’assegnazione di un punteggio alle giovani coppie che non abbiano superato i 30 anni, alle famiglie numerose e ai coniugi separati. In quest’ultimo caso verranno considerati il diritto di proprietà del coniuge sull’alloggio assegnato all’ex coniuge e l’obbligo al mantenimento dei figli.  Questo criterio, che di fatto equipara i genitori separati all’emergenza abitativa dei nuclei familiari con uno sfratto esecutivo in corso, è stato studiato per andare incontro e tutelare maggiormente le persone separate o divorziate in grave condizione di disagio.   Introdotto anche un punteggio ulteriore a favore dei lavoratori colpiti dalla crisi economica esclusi negli ultimi due anni dal sostegno degli ammortizzatori sociali, che detenevano un contratto a tempo indeterminato o che abbiano cessato attività professionali o artigianali.

“Si tratta di un regolamento importante  - dichiara l’assessore alle politiche Abitative Laura Galli – che, oltre ad uniformarsi al lavoro del tavolo provinciale che ha coinvolto altri comuni, introduce criteri ben definiti per valorizzare la residenza nel comune di Riccione, le famiglie numerose, le giovani coppie, i genitori separati che si trovano in condizioni di vulnerabilità sociale ed economica e i lavoratori disoccupati.  Un regolamento che prende in considerazione le persone che effettivamente si trovano in condizioni di bisogno, come possono essere un’invalidità o uno sfratto e che spingono una famiglia a fare domanda per un alloggio Erp. Inoltre per fornire risposte più aggiornate ed eque alle domande di abitazione nei confronti di chi presenta reali necessità, abbiamo stabilito di aggiornare annualmente la graduatoria che così non sarà più ferma a due anni come previsto nel precedente regolamento”. 


 

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