Santarcangelo, "sono pericolosi": si tagliano cinque tigli nel vialetto della nuova biblioteca

Cinque dei nove tigli posizionati lungo il vialetto della nuova biblioteca Baldini verranno abbattuti nella giornata di mercoledì. È quanto ha deciso l’Amministrazione comunale alla luce della perizia tecnica commissionata in seguito alla caduta di un grosso ramo avvenuta qualche settimana dopo l’inaugurazione della nuova sede di via Pascoli. Dalla perizia è infatti emerso che cinque delle nove piante che si trovano a ridosso della Chiesa del Suffragio presentano una “propensione estrema al cedimento” a causa di profonde e vaste cavità cariogene che possono comprometterne la stabilità e dunque creare pericolo per la pubblica incolumità.

Il problema si è manifestato perché gli alberi non sono consoni al luogo, in quanto ad alto fusto e perennemente ombreggiati a causa dell’altezza considerevole dei due fabbricati (biblioteca e chiesa del Suffragio) che li priva della necessaria esposizione al sole. Le anomalie riscontrate nelle piante non sono dunque dovute a incuria, ma proprio ad una posizione inadeguata che con il passare degli anni ha messo a repentaglio la loro stabilità.

Gli abbattimenti si rendono pertanto indispensabili per eliminare la fonte di un potenziale pericolo per le persone, soprattutto perché le piante si trovano in un’area molto frequentata dagli utenti della biblioteca, e più in generale dai pedoni. Nel periodo più idoneo alla piantumazione, ovvero in ottobre, gli alberi abbattuti saranno sostituiti con nuove piante maggiormente adatte al luogo, così come peraltro previsto dall’autorizzazione rilasciata dalla Soprintendenza ai Beni Architettonici e Paesaggistici di Ravenna, che analizzando la cosiddetta Valutazione di Stabilità ha concesso il nulla osta a procedere.