rotate-mobile
Cronaca

Abusivismo, crescono i sequestri: triplicati dal 2011. E la lotta continua anche in inverno

Il contrasto al fenomeno dell’abusivismo commerciale non si fermerà con la fine dell’estate: i controlli proseguiranno anche durante l’inverno, concentrandosi in particolare nelle zone del mercato del mercoledì e sabato

Crescono i sequestri di merce contraffatta sulla spiaggia. Sono stati 1021, il triplo del 2011, una cifra che supera anche il primato storico raggiunto durante l’estate 2014 (quando si superò il ‘muro’ dei mille sacchi sequestrati, 1.012 per l’esattezza) i sacchi sequestrati dallo speciale nucleo della Polizia municipale creato ad hoc per fronteggiare il fenomeno. 653 sono stati i rinvenimenti di merce a seguito dell’abbandono da parte del venditore, 170 i verbali amministrativi contestati direttamente all’autore della violazione così come 170 sono stati i relativi sequestri amministrativi.

198 invece le denunce penali per introduzione e commercio di prodotti con marchi falsi. Numeri in crescita in ogni settore, a testimoniare l’efficacia dell’attività antiabusivismo, a cui si aggiungono i 3 verbali elevati ai clienti di merce contraffatta e il costante lavoro di informazione e sensibilizzazione circa il divieto di acquisto da venditori non autorizzati condotto in sinergia con i comitati d’area e le associazioni di volontariato. Principalmente si è trattato del sequestro di borse e borsellini, ma anche di grandi quantità di bigiotteria come anelli, collanine, orecchini e bracciali. Quindi abbigliamento, come pantaloni e magliette, ma anche asciugamani e teli da mare. Tanto materiale elettronico: radioline, casse, accessori per telefonini tra cui spiccano per numero i caricabatteria e le cover. Per finire aquiloni, giochi e vari prodotti etnici. “Non possiamo che essere soddisfatti – ha commentato l’assessore alla Sicurezza Jamil Sadegholvaad – dell’andamento dell’attività di contrasto della Polizia municipale all’abusivismo commerciale sull’arenile.

Non solo nei numeri, che crescono rispetto allo scorso anno, ma nella qualità con cui abbiamo operato grazie alla strategia messa in campo quest’anno dal Corpo. Un’attività caratterizzata da un’azione sinergica con l’insieme delle forze dell’ordine, coordinate dal Comitato per la Sicurezza e l’Ordine pubblico, capace di contrastare non solo direttamente sulla spiaggia la vendita abusiva, ma anche di ricercare individuare ed eliminare i depositi utilizzati a ridosso dell’arenile e nei centri di distribuzione delle merci. Assieme ai controlli sulle spiagge, poi, sono state anche avviate indagini conoscitive sui potenziali venditori abusivi e sui loro movimenti anche attraverso l’utilizzo di tecnologie innovative e i controlli, i sequestri e le sanzioni sul fronte dell’affollamento degli appartamenti che ospitano soprattutto i venditori non autorizzati”. “Un’azione a 360 gradi – prosegue l’assessore Sadegholvaad - che ha riguardato anche i potenziali acquirenti con la promozione di una campagna di informazione attraverso gli annunci della Publiphono e, con la collaborazione dei comitati d’area di Rivazzurra e Miramare, la realizzazione di manifesti e volantini. Qualcuno ha comunque deciso di acquistare merce contraffatta e tre sono stati i clienti multati per questa ragione.”.

“Siamo consapevoli - è il commento del sindaco, Andrea Gnassi - che quella della lotta all’abusivismo commerciale è correre una maratona e non i 100 metri. A Rimini come nel resto d’Italia e d’Europa. Ma, alla luce delle esperienze e delle nuove modalità di ingaggio sperimentate nel 2014 e rese ancora più efficaci nel 2015, la netta sensazione è di avere percorso parecchi chilometri. E se questo sta avvenendo lo si deve principalmente alla capacità, intelligenza, professionalità, abnegazione degli uomini della nostra Polizia municipale che volontariamente si sono assunti questo compito non facile, come le cronache ci hanno raccontato. A loro un grazie da parte dell’Amministrazione e mio personale. Così come un grande ringraziamento va alle forze dell’ordine, alla Prefettura, ai comitati d’area e alle associazioni che, in sinergia con il Comune di Rimini, hanno messo in campo questa efficace strategia integrata”. Il contrasto al fenomeno dell’abusivismo commerciale non si fermerà con la fine dell’estate: i controlli proseguiranno anche durante l’inverno, concentrandosi in particolare nelle zone del mercato del mercoledì e sabato.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Abusivismo, crescono i sequestri: triplicati dal 2011. E la lotta continua anche in inverno

RiminiToday è in caricamento