rotate-mobile
Cronaca

Accusato di un omicidio in Perù, la prescrizione fa decadere l'imputazione

Il legale dell'imputato ha dimostrato come l'ordinamento del Paese sudamericano fissa in 20 anni i termini per procedere col processo

Nel settembre del 2018 un cittadino peruviano 49enne era incappato in un controllo della Polfer di Rimini e, alla richiesta dei docomenti, era emerso che sul sudamericano pendeva un mandato di cattura internazionale per omicidio con richiesta di estradizione nel suo Paese. All'epoca, nei confronti dell'uomo, erano scattate immediatamente le manette e avviate le procedure per il rimpatrio. Difeso dall'avvocato Enrico Graziosi, il legale aveva dimostrato che non vi erano le aggravanti contestate al suo assistito e che per il delitto commesso nel 1993 l'ordinamento giudiziario peruviano fissa la prescrizione per questo tipo di reati in 20 anni. Per questo il 49enne, che si è sempre dichiarato innocente, era stato prima scarcerato e sottoposto agli arresti domiciliari e nel frattempo la richiesta di estradizione dalle autorità sudamericane non è mai arrivata. I giudici della Corte d'Appello di Bologna, quindi, hanno a loro volta ritenuto prescritto il reato e archiviato il procedimento di rimpatrio.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Accusato di un omicidio in Perù, la prescrizione fa decadere l'imputazione

RiminiToday è in caricamento