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Cronaca Rimini sud / Strada Statale 16 Adriatica

Inizia la rivoluzione all'incrocio sulla Statale 16. Con l'avvio del cantiere il semaforo verrà rimosso

Dal 6 febbraio è previso l’inizio delle prime fasi impattanti sul traffico tra l'Adriatica e la consolare per San Marino. Dal 22 febbraio stop anche al transito nella direzione "mare-monte"

I cantieri sulla Statale 16 entrano nel clou. Come da tabella di marcia da lunedì (6 febbraio) ci saranno le ulteriori annunciate modifiche alla viabilità. Ai già avviati due cantieri, quello all’altezza del tratto della Statale 16 con via della Fiera e quello per il completamento della rotatoria via Montescudo/Coriano, si unisce quello più importante, per la realizzazione della nuova maxi rotatoria tra la Statale 16 e la Statale 72.

Cosa cambia da lunedì

Dal 6 febbraio è previso l’inizio delle prime fasi impattanti sul traffico che interessano l’intersezione con la S.S. 72, la Consolare per San Marino. Nella fase preliminare, della durata di circa 7 giorni, dopo di che il traffico viene ripristinato nella configurazione attuale, è previsto un intervento di asfaltatura su parte della S.S.72 (corsia lato AN) in prossimità della intersezione con la S.S.16 che comunque resterà aperta e funzionate. Tenuto conto dei flussi di traffico derivati dagli interventi in corso sulla S.S. 16 che producono inevitabili rallentamenti si è valutata e verificata tecnicamente a seguito di sopralluoghi con il soggetto appaltatore, la possibilità di mantenere percorribili due corsie di traffico della S.S. 72 (direzione monte-mare) una dedicata alla svolta verso sinistra direzione RA, su specifica corsia di canalizzazione, per chi proviene da San Marino, in modo tale da evitare di dovere dirottare tale traffico sulla rotatoria Montescudo per poi ritornare verso RA sulla S.S.16 oppure sul Viale Della Repubblica per poi tornare indietro vero la S.S. 16 o Via Euterpe, dalla rotatoria di Via Flaminia Conca, aree già sottoposte a incremento di traffico. Dal 22 febbraio iniziano le attività di costruzione della rotatoria sull’attuale sedime della S.S.72, una fase lunga che prevede la rimozione di tutti gli impianti semaforici. Viene pertanto impedito il collegamento «monte-mare» attraverso la S.S. 16 e viale della Repubblica. Contestualmente vengono impedite le svolte a sinistra dalla S.S. 16 sia in direzione San Marino, sia in direzione mare. Il collegamento per le due direzioni citate è garantito attraverso le rotatorie di via della Fiera e di via Montescudo, poste a nord e a sud dell’intervento.

Resta aperta la bretella di collegamento della S.S.16 verso la S.S.72 per chi proviene lato Ravenna, viceversa tutto il traffico proveniente dalla S.S.72 direzione monte-mare viene deviato su una porzione della futura rotatoria direzione sud verso la rotatoria Montescudo. Da qui potranno tornare indietro per andare verso Ravenna o andare diritto per andare verso Ancona. Il traffico proveniente da via della Repubblica direzione mare-monte sarà deviato sulla Via Euterpe. Da luglio la Statale 16, verrà deviata su una porzione della futura rotatoria, in modo da avviare il completamento dell’anello e del percorso ciclopedonale e verranno garantite due corsie in direzione Ravenna e una in direzione Riccione.

Il tema in commissione

E’ questo il prossimo step dei lavori previsti da Autostrade per l’Italia di concerto con l’Amministrazione Comunale, al centro della seconda commissione consigliare riunitasi venerdì mattina (3 febbraio). La seduta è stata l’occasione per ripercorrere e fare il punto su tutte le fasi dei tre cantieri in corso e per approfondire alcuni aspetti legati ai consistenti lavori che andranno, una volta conclusi, a eliminare definitivamente i semafori e a decongestionare il traffico su una delle strade più importanti della città.

Ad aprire i lavori della commissione gli assessori Morolli e Frisoni coadiuvati dai tecnici, il Rup di Autostrade per l’Italia David Giorgetti e il dirigente infrastrutture e qualità ambientale del comune di Rimini, Alberto Dellavalle, che hanno illustrato il cronoprogramma delle varie fasi dei lavori.

Il presidio della Polizia municipale

La Polizia municipale tiene monitorato il traffico durante tutte le fasi, con punti di presidi che varieranno in base all’avanzamento del cantiere. Dopo la partenza dei lavori con un presidio operato con una squadra di 26 vigili a turno, in questa fase il presidio avviene ad opera di 20 agenti che possono variare in base al traffico monitorato anche grazie all’ausilio delle telecamere. Il presidio continuerà anche nelle prossime settimane e nei prossimi mesi, affiancando i lavori dei maxi cantieri.

“Sarà l’anno delle rotatorie – commenta l’assessore ai lavori pubblici Mattia Morolli – per quello che è il programma di interventi decisivi su un’arteria stradale fondamentale per l’accessibilità e gli spostamenti sul territorio, che permetterà finalmente di rimuovere i semafori sulla Statale decongestionando il traffico. Occorre avere pazienza perché questi disagi sono necessari per migliorare la viabilità e ricucire finalmente la parte a monte con la parte a mare della Statale. Questo anche grazie agli interventi già realizzati pianificati sugli assi interni, come la rotatoria Bigno sulla Flaminia, che consentiranno di fluidificare il traffico che dalla nuova Statale si muoverà verso il centro e il mare. Stiamo incontrando anche i cittadini che risiedono nelle aree maggiormente interessate da queste fasi dei cantieri per tenerli costantemente informati e affrontare insieme questo tema cruciale per la viabilità”.

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