rotate-mobile
Cronaca

Aggredita dal compagno violento si difende accoltellandolo

L'uomo, dopo averla picchiata, si è appostato davanti a casa di lei per aggredirla nuovamente

Una feroce lite fra conviventi con lei che, per il timore di essere picchiata nuovamente, si è difesa accoltellando il compagno. Una giornata di terrore per una 30enne pestata a sangue dal convivente di origini albanesi. Tutto è iniziato nella mattinata di martedì quando, la coppia, ha iniziato a litigare in maniera furiosa e la vittima è riuscita ad allontanarsi da casa dopo essere stata picchiata una prima volta ed è andata a denunciare tutto alla polizia di Stato. Nel tardo pomeriggio la 30enne ha fatto ritorno nella sua abitazione, in via Turchetta, dove si è trovata davanti il compagno che l'aspettava nascosto dietro una siepe. Gli animi si sono riaccesi e la ragazza, nuovamente picchiata, per difendersi ha afferrato un coltello con il quale ha sferrato un fendente che ha raggiunto l'uomo al braccio.

Nel frattempo, la giovane ha chiesto aiuto telefonando al proprio avvocato ed è stato questi a dare l'allarme che ha fatto accorrere in via Turchetta i carabinieri mentre, la 30enne, si era rifugiata nell'abitacolo della propria macchina per sfuggire alla furia dell'uomo. L'uomo era però già scappato ma i militari dell'Arma hanno rintracciato l'albanese ferito al braccio ed è stato necessario l'intervento di un'ambulanza del 118 per soccorrere l'uomo e portarlo in ospedale. Secondo quanto emerso lo straniero, irregolare in Italia, non era nuovo a simili comportamenti tanto che, in passato, era già stato ammonito dal Questore. A finire nei guai, però, è stata la ragazza denunciata dai carabinieri per lesioni aggravate. Difesa dall'avvocato Francesca Romano Dotti, la vittima è pronta a denunciare a sua volta il compagno violento.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Aggredita dal compagno violento si difende accoltellandolo

RiminiToday è in caricamento