Ai domiciliari nella roulotte, ma la Polizia non lo trova: in carcere
Sempre nella giornata di venerdì sono state denunciate due persone di nazionalità tunisina per reati inerenti l’immigrazione irregolare e sequestrati 100 grammi di hashish
Sabato il personale dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura di Rimini ha dato esecuzione a un provvedimento di aggravamento di misura cautelare emesso dal Tribunale di Rimini nei confronti di un 22enne. Il giovane, agli arresti domiciliari nel campo nomadi di via Islanda per reati contro il patrimonio, in più occasioni non sarebbe stato trovato fisicamente presente nella roulotte, luogo di esecuzione della misura cautelare, dai poliziotti durante i controlli di routine.
Il Giudice, vista l’assenza di una reale giustificazione delle assenze e considerato il pericolo di reiterazione, ha così applicato, in sostituzione della misura cautelare degli arresti domiciliari, quella della custodia cautelare in carcere. Una volta notificata l’ordinanza, l’uomo è stato condotto in carcere. Sempre nella giornata di venerdì sono state denunciate due persone di nazionalità tunisina per reati inerenti l’immigrazione irregolare e sequestrati 100 grammi di hashish all’interno di un alcuni parchi e Borgo marina.
