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Cronaca

Allagamenti alla Gaiofana: sei interventi entro tre mesi. Parte il piano del Comune

Una seduta durante la quale l'amministrazione comunale ha presentato al consiglio comunale il programma di interventi a breve e medio periodo, messo a punto per far fronte alle problematiche che sono emerse, in particolare dopo il forte evento meteorico

Gli aspetti urbanistici dell’insediamento della Gaiofana e i recenti episodi di allagamento registrati nella zona sono stati al centro del consiglio comunale tematico convocato lunedì sera. Una seduta durante la quale l’amministrazione comunale ha presentato al consiglio comunale il programma di interventi a breve e medio periodo, messo a punto per far fronte alle problematiche che sono emerse, in particolare dopo il forte evento meteorico che si è registrato lo scorso 3 dicembre e che ha particolarmente colpito l’entroterra riminese.

Una situazione che – ha spiegato l’assessore ai lavori pubblici Roberto Biagini – “secondo le prime informazioni raccolte da tutti i soggetti competenti ovvero Consorzio di Bonifica, Hera e Anthea è stata determinata dall’incapacità dei terreni interponderali di ricevere le acque, che hanno poi tracimato nella zona abitativa del Peep”. L’assessore ha quindi illustrato i sei interventi a breve e medio termine, condivisi con gli altri soggetti interessati, convocati nei giorni scorsi per fare il punto sulla situazione e decidere quali opere strutturali mettere in campo.

Questi gli interventi  proposti da realizzare a breve termine (entro tre mesi): risagomatura fosso stradale e manutenzione straordinaria attraversamento della fossa Tamagnino in via Santa Maria in Cerreto; collegamento della fognatura bianca di via Santa Maria in Cerreto alla fognatura bianca di via don Carlo Gnocchi, al fine di ridurre la portata delle acque meteoriche lungo via santa Maria in Cerreto; risagomatura del manto stradale in corrispondenza dell’incrocio tra via Santa Maria in cerreto e via don Milani, al fine di creare una barriera (dosso) all’ingresso delle acque meteoriche; rifacimento della tombinatura del fosso stradale lungo via Santa Maria in Cerreto su lato opposto a via Cesare Musatti, al fine di migliorare il deflusso e smaltimento delle acque meteoriche; sarà emessa una specifica ordinanza comunale ai proprietari dei terreni ubicati su lato esterno al comparto peep (zona di via Tondelli) per la pulizia e la manutenzione dei fossi interpoderali.

“Inoltre – sottolinea l’assessore Biagini – l’Amministrazione comunale si è presa l’impegno di inserire nel Piano Triennale dei Lavori Pubblici 2015-2017 (annualità 2015) un intervento a medio termine che prevede la realizzazione di una canale scolmatore da via Santa Maria in Cerreto fino allo scolo consortile zonara Masere. Un intervento strutturale, dal costo stimato in circa 200mila euro, che secondo i soggetti competenti impedirà il ripetersi degli episodi che hanno colpito la zona della Gaiofana”.

Respinti gli ordini del giorno presentati dal consigliere Fabio Pazzaglia e dai consiglieri Pazzaglia, Murano Brunori, Casadei. Respinte anche le tre mozioni sull’argomento presentate dai consiglieri Murano Brunori, Pazzaglia e Giudici; dai consiglieri del Movimento Cinque Stelle; e dal consigliere Giuliana Moretti. La mozione presentata dal consigliere Giudici inerente “Fenomeni alluvionali in alcuni comparti di recente realizzazione” è stata ritirata per essere presentata e discussa in Commissione Consiliare.

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