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Martedì, 23 Aprile 2024
Cronaca

Allarme frodi informatiche, le truffe nel riminese fanno registrare un +45%

Lo svela un report della Prefettura. Decremento di furti nelle abitazioni, borseggi e autovetture, mentre c’è un incremento di quelli con strappo

Per la Prefettura di Rimini è tempo di bilanci. Palazzo di Governo ha diffuso un report con una serie di dati relativi all'attività svolta dalle Forze dell'Ordine e le azioni di prevenzione e contrasto ai fenomeni di criminalità. A preoccupare è l'escalation di truffe e frodi informatiche, che nel corso dell'ultimo anno fanno registrare un +45% e la Prefettura vuole richiamare "l’attenzione di tutti alla massima prudenza nell’approccio alla rete internet, divenuta bacino di pesca privilegiato per determinate azioni criminose".

Da una analisi sull’andamento dell’attività in Provincia, emerge il dato globale di un -12% dei delitti complessivamente consumati, che passano dai 19.980 del 2019 (anno preso a riferimento in considerazione di un 2020 fortemente condizionato dall’espandersi della pandemia e quindi non assumibile ai fini di una parametrazione) ai 17.599 del corrente anno. In particolare, sul fronte delle rapine sono in diminuzione quelle a istituti di credito e uffici postali, agli esercizi commerciali e alle abitazioni, mentre crescono quelle perpetrate in pubblica via. Sul versante dei furti, invece, si registra un decremento di quelli relativi alle abitazioni, ai borseggi e alle autovetture, mentre c’è un incremento di quelli “con strappo”.

Altro dato significativo è quello dei controlli in ambito provinciale relativi ai veicoli, che sono passati dai 60.923 del 2019 ai 74.552 del 2021, con un sensibile incremento del 22%.

Il Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica ha invece recentemente approvato i progetti presentati da 11 comuni della provincia per l'implementazione dei sistemi di videosorveglianza nell’ambito dei Patti per l’attuazione della sicurezza urbana sottoscritti dai sindaci dei comuni di Rimini, Bellaria Igea Marina, Cattolica, Riccione, Verucchio, Sant’Agata Feltria, Talamello, San Leo, Montecopiolo, Montefiore Conca e Misano Adriatico. I progetti sono finalizzati specificamente a rafforzare il complessivo livello di sicurezza e prevedono l’installazione di circa 170 telecamere in aree dei territori comunali maggiormente sensibili sotto il profilo dell’ordine e della sicurezza pubblica.

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