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Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca Centro / Largo Giulio Cesare

Aree verdi sorvegliate speciali: in due mesi già 15 gli arresti della polizia

L'impiego delle pattuglia a cavallo ha permesso di bloccare spacciatori e stranieri irregolari che stazionano nel parco Cervi

Sempre più serrati i controlli della polizia di Stato che, per questa stagione estiva, ha puntato sulle aree verdi di Rimini. In particolare, ad essere un "sorvegliato speciale" è il parco Cervo, a ridosso dell'arco d'Augusto, dove bivaccano stranieri clandestini e dediti allo spaccio di sostanze stupefacenti. Grazie all'impiego delle pattuglie a cavallo e dei cani antidroga, in appena due mesi sono stati 15 gli arresti effettuati, 32 le persone denunciate a piede libero per vari reati tra cui l'immigrazione clandestina e il porto di strumenti atti ad offendere, e diverse migliaia quelle identificate. In totale, sono stati recuperati anche diversi etti di sostanze stupefacenti varie. Dei clandestini, 18 sono stati portati in Questura e, una volta accertata la loro posizione, inviati presso i Cie per l'esulsione.

L'ultimo intervento della pattuglia a cavallo è stato nella serata di lunedì quando, verso le 22, i poliziotti si sono imbattuti in un gruppetto di stranieri. Controllati, nelle tasche di un senegalese 29enne è spuntato un coltello che è costato allo straniero una denuncia a piede libero. La posizione del ragazzo, e degli altri stranieri, è al vaglio degli uffici della Questura che stanno valutando gli eventuali provvedimenti di espulsione dal territorio nazionale. 

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