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Mercoledì, 4 Ottobre 2023
Cronaca

In centro storico arriva un gigantesco Cappello Alpino alto 15 metri. L'opera d'arte in onore dell'Adunata

La scultura "Espressione Alpina" è ideata dall'artista biellese Paolo Barichello. L'Ana di Biella, candidata per l'Adunata 2024, consegna a Rimini un simbolo di tenacia, amore, coraggio, solidarietà e fratellanza

A Paolo Barichello, eclettico e visionario artista-alpino originario di Biella, non è certo mancata l’originalità. Voleva in qualche modo rendersi utile per sostenere la sua città e la sezione Ana locale per la candidatura all’Adunata Nazionale 2024. Così ha realizzato un’enorme penna alpina, l’opera si intitola volutamente “Espressione Alpina”, che lo scorso anno ha incantato il mondo in occasione della partenza dalla città laniera di una tappa del Giro d’Italia. Ora la maxi penna alpina, alta 15 metri, per un peso di 3.600 chili, completamente illuminata a led con il tricolore, approderà a Rimini. Dopo il 25 Aprile svetterà in piazza Malatesta, è talmente grossa che per posizionarla sulla nuova piazza sarà necessario l’arrivo di una gru. Resterà visibile al pubblico, ai riminesi e ai turisti, per tutta la durata dell’Adunata Nazionale.

L'installazione rappresenta il Cappello Alpino visto dall'artista come completo di quella penna emblema e simbolo della grande famiglia degli Alpini che protegge e sostiene la nostra nazione dal 1872. Con quest’opera, Barichello vuole simboleggiare la forza, la determinazione ed il coraggio di proiettarsi verso il futuro, nel vero spirito alpino. L’opera è realizzata in alluminio (Ergal, Paralluman e acciaio), costituita da una base di 5x2 metri, pesa 3.600 kg e con la “Penna” raggiunge l’altezza di 15 metri. La Penna è costituita dai nomi delle regioni italiane legate tra loro formando un traliccio e doppiate. Larga 1 metro alla base si stringe alla sommità dove è posizionata l'asta porta bandiera. L’intera opera è smontabile in due pezzi per facilitarne il trasporto e il montaggio, per la quale servirà un camion rimorchio a culla e gru. Un’opera che rappresenta l’Italia, attraverso l’unione delle sue regioni, diverse ma accomunate dall’ “Uomo Alpino” che simboleggia determinazione, tenacia, amore, coraggio, solidarietà e fratellanza.

“L’iniziativa parte tutta dall’artista-alpino Paolo Barichello – racconta il presidente degli Alpini di Biella Marco Fulcheri -, quando ha inaugurato Espressione Alpina aveva la volontà di trasformala in un’opera itinerante, pronta a raggiungere le varie città sede di Adunata. Così nel 2023 c’è l’idea di portarla anche a Udine. La penna è volutamente composta dai nomi delle regioni italiane ed è nata smontabile proprio per poterla trasferire. La sua casa è a Biella, ma una volta all’anno è pronta a raggiungere le varie città d’Italia. E siamo molto felici di raggiungere Rimini. L’opera sarà illuminata, con un impianto a led a basso consumo energetico”.

L’artista Paolo Barichello ha già contribuito con le sue opere a generare dibattito e curiosità: tra le sue creazioni anche “Uomo-Bike”, una scultura di 8 metri in onore del ciclista romagnolo Marco Pantani. Oggi il lavoro è visibile nella Città di Biella sul tratto di strada dove il “Pirata” pedalò verso la storica impresa nella tappa al Santuario di Oropa.

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