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Cronaca

L'assessore Gianfreda parte per l'Ucraina: "Non basta riempire le piazze, vado ad aiutare a Leopoli"

Kristian Gianfreda: "E' venuto il momento di riprendere coscienza e zaino per aiutare chi ha bisogno, facendo quel poco o quel tanto che ognuno di noi può fare"

Kristian Gianfreda, assessore alle Politiche sociali del Comune di Rimini, ha annunciato la sua partenza durante le prossime ore per raggiungere l’Ucraina. Questa la spiegazione e i motivi che lo hanno spinto a questa decisione: “Partirò martedì (29 febbraio, ndr) per Leopoli. Insieme all’associazione Papa Giovanni 23, mi recherò prima al confine polacco dove si stanno ammassando i profughi e quindi nella città ucraina per vedere e capire la situazione di chi non può o non vuole scappare. Si stanno organizzando ora i primi corridoi umanitari. Ora è venuto il momento di riprendere coscienza e zaino per aiutare chi ha bisogno, facendo quel poco o quel tanto che ognuno di noi può fare. Questa è la prima guerra di chi è nato sotto la bandiera della pace e delle armi ha solo sentito dire o raccontare. Leopoli confina con Rimini, Italia”.

E aggiunge: “Questa è la guerra delle due generazioni che hanno conosciuto solo la pace. Ma questo non vuol dire stare in casa riparati nelle proprie certezze, del tanto succede molto lontano da qui. Tocca a noi, adesso. Sabato e domenica abbiamo riempito le piazze d’Italia al grido di no alla guerra, abbiamo con le lacrime agli occhi organizzato aiuti e sostegni per le famiglie ucraine, persone che conosciamo, di cui siamo amici. Nella rappresentazione del mondo, dalla pandemia in poi, la voce della comunità nazionale e internazionale è stata forte, potente, sorprendente. Quella voce è forte perché unica ed è forte perché è la somma di milioni di quelle stesse parole. Io sono solo una di quelle voci. Ho deciso in queste ore di aggiungerci gambe e mani”.

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