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Cronaca

Assistenza sanitaria per i profughi ucraini, tutte le disposizioni: c'è anche un servizio di sostegno psicologico

I profughi ucraini vengono presi in carico dal Dipartimento di Sanità Pubblica dell'Ausl per essere sottoposti a screening per l’infezione da coronavirus

"I profughi ucraini in fuga dalla guerra - sia quelli ospitati nei Centri di accoglienza attivati dalla prefettura e da altri sistemi di accoglienza gestiti in collaborazione con i Comuni, sia quelli che entrano in Italia in autonomia - possono usufruire di qualunque servizio o prestazione sanitaria, secondo le regole e le modalità ordinarie previste dal Servizio Sanitario". A renderlo noto è l'Ausl Romagna, specificando che "per accedere all'assistenza sanitaria occorre essere in possesso della tessera Stp (Straniero temporaneamente presente), che ha una validità di 6 mesi". La tessera viene rilasciata dall'Ausl su elenchi trasmessi dalle Istituzioni (ad esempio Prefettura, Comuni e altri enti) o, per chi entra in Italia in autonomia, può essere richiesta direttamente ai sportelli dell’Ausl.

Tamponi di screening per infezione da coronavirus

I profughi ucraini vengono presi in carico dal Dipartimento di Sanità Pubblica dell'Ausl per essere sottoposti a screening per l’infezione da coronavirus: viene effettuato un tampone antigenico o molecolare, indipendentemente dallo stato vaccinale, entro 48 ore dall'ingresso in Italia. Chi risulta positivo e i relativi contatti sono assistiti e gestiti secondo i protocolli vigenti. 

Assistenza Psicologica

E’ attivo anche un servizio di sostegno psicologico per accogliere e supportare le persone maggiormente fragili.

Contatti

L’Ausl della Romagna ha messo a disposizione il seguente indirizzo di posta elettronica dedicato emergenza.ucraina@auslromagna.it a cui possono scrivere anche i cittadini ucraini indicando il proprio nome cognome, luogo di domicilio, recapito telefonico per poter essere ricontatti. In caso di necessità è possibile rivolgersi anche al seguente numero di telefono: 0541/707385 attivo dal lunedì al sabato dalle 10 alle 13 alla quale risponde un operatore in lingua ucraina per le necessità di competenza sanitaria.

Ulteriori indicazioni sull’accoglienza

Viene ricordato che "i profughi ucraini devono segnalare la propria presenza sul territorio rivolgendosi agli enti preposti (ad esempio Questura o Carabinieri). Il Ministero dell’Interno e dal Dipartimento della Protezione Civile ha predisposto una scheda informativa per i cittadini ucraini che sono entrati e stanno entrando in Italia. La scheda è disponibile in italiano, ucraino e inglese accedendo al sito della Polizia di Stato". La Regione Emilia-Romagna ha predisposto una pagina web di informazioni e documentazione per l'assistenza sanitaria dei profughi provenienti dall'Ucraina.

Gli sportelli

RIMINI - MEDICINA DI BASE
Via Circonvallazione Occidentale,57 Rimini
Dal lunedì al sabato dalle ore 7:30 alle ore 12:00

OSPEDALE DI RICCIONE
Via Frosinone, 7   
Dal lunedì al sabato dalle ore 7:30 alle ore 12:00

OSPEDALE DI RIMINI Via Settembrini, 2   
 Dal lunedì al sabato dalle ore 7:30 alle ore 12:00

VILLA VERUCCHIO Piazza Borsalino   
Martedì, mercoledì, venerdì, sabato dalle ore 7:30 alle ore 12:00

OSPEDALE DI SANTARCANGELO via Pedrignone, 3   
Dal lunedì al sabato dalle ore 7:30 alle ore 12:00

OSPEDALE DI CATTOLICA via Beethoven, 1    
Dal lunedì al sabato dalle ore 7:30 alle ore 12:00

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