L'associazione presa d'esempio dal ministero della Salute fa un dono speciale per i pazienti oncologici
L'associazione Oltre la ricerca ha donato al Servizio di Dietetica e nutrizione clinica di Rimini un Bioimpedenziometro
L'associazione Oltre la ricerca ha donato al Servizio di Dietetica e Nutrizione Clinica di Rimini, un Bioimpedenziometro. "Uno strumento prezioso - spiegano gli operatori - che consente valutazioni accurate per tutti i pazienti, in primis onco-chirurgici, nei quali le chemio-terapie interferiscono con lo stato nutrizionale ed è pertanto fondamentale intervenire con supporti nutrizionali individualizzati, nell'ottica del miglioramento della qualità della vita dei nostri pazienti"
Erano presenti alla donazione la dottoressa Francesca Gabellini, presidente dell'associazione Oltre la ricerca, alcuni membri del direttivo della medesima associazione, il medico Davide Tassinari direttore Oncologia di Rimini, la dottoressa Antonella Dappozzo direttrice Cure primarie Rimini, la dottoressa Giorgia Marconi, direttrice della struttura semplice di nutrizione clinica di Rimini, la dottoressa Katia Drudi direzione del presidio ospedaliero di Rimini, la dottoressa Beatrice Pula medico nutrizionista servizio di nutrizione clinica di Rimini, la dottoressa Katia Silighini dietista servizio di nutrizione clinica di Rimini, la dottoressa Raffaella de Giovanni, direttrice Medicina I Rimini , la dottoressa Marina Roversi della Radiologia e la dottoressa Michela Branducci, coordinatrice infermieristica ambulatoriale delle Cure Primarie Rimini.
"La donazione dell'impedenziometro consentirà di migliorare significativamente l'assistenza e la qualità della vita dei pazienti oncologici in chemioterapia - ricorda la dottoressa Marconi, direttrice del Servizio di Nutrizione e Dietetica clinica di Rimini - personalizzando l'assistenza nutrizionale, in un approccio multidisciplinare che rappresenta oggi la strategia più efficace per la lotta a queste temibili malattie".
L'associazione Oltre la ricerca nasce dieci anni fa, per volontà della fondatrice, Francesca Gabellini, personalmente coinvolta dalla vicenda tragica della perdita del marito, deceduto per un tumore al pancreas. Da allora l'associazione è attiva nel sostegno ai pazienti oncologici (nelle diverse dimensioni della diagnosi precoce, della prevenzione e dell'assistenza) con molte iniziative tra cui il sovvenzionamento di una figura di casemanager nell'ambulatorio per la diagnosi precoce del tumore al pancreas della provincia di Rimini, eventi di sensibilizzazione della società civile, momenti formativi per i professionisti ospedalieri e territoriali, in un dialogo fecondo e proficuo tra volontariato e azienda sanitaria.
L'associazione è stata da poco contattata dal sottosegretario al ministero della Salute Sileri come una delle associazioni di riferimento nazionale per il tumore al pancreas. "Questo ci riempie di orgoglio - commenta la presidente, Francesca Gabellini - e premia gli sforzi e la passione che da sempre ci caratterizza. La diagnosi precoce del tumore al pancreas rappresenta l'arma più efficace contro questa malattia. Per questo abbiamo voluto che nascesse un ambulatorio dedicato alla diagnosi precoce del tumore al pancreas che, anche grazie alla nostra donazione, in poco tempo permettesse di arrivare con sicurezza alla diagnosi e di iniziare tempestivamente le cure".
"Un grande ringraziamento all'associazione Oltre la ricerca da parte della Ausl della Romagna e a nome dei nostri pazienti per questo Bioimpedenziometro", conclude la dottoressa Dappozzo, direttrice Cure Primarie Rimini. "Questo dono ha un grandissimo valore, perchè, oltre a consentire un ulteriore miglioramento della qualità dell'assistenza ai nostri pazienti, testimonia la vicinanza delle associazioni e della società civile ai professionisiti della sanità, esempio di una allenza che sostiene, supporta e moltiplica i frutti".