Aumenta il costo del biglietto del bus, i sindacati non ci stanno

"No all''incremento delle tariffe senza un confronto su tutte le azioni previste nel patto triennale sottoscritto con la Regione", è la protesta contenuta in una nota dei sindacati confederali a Rimini alla luce dei rincari del trasporto pubblico previsti anche in riviera entro la fine del 2013. Cgil, Cisl e Uil – relazione l'agenzia Dire - dicono che da oltre un anno hanno chiesto un tavolo con tutti i sindaci locali per parlarne, ma "come al solito apprendiamo di decisioni assunte dai nostri amministratori dalla stampa e ciò non è tollerabile".

Posto che a regime la corsa semplice passerà da 1,2 euro a 1,3 mentre per gli abbonamenti è atteso un rincaro mensile da uno a tre euro, i sindacati non ci stanno. E chiariscono: "La Provincia sa molto bene che, in situazioni particolari, i vincoli contrattuali con l'azienda Start Romagna potrebbero anche essere oggetto di rinegoziazione. Invece no, ha scelto di sottostare alle più sbrigative ed interessate tesi tecnocratiche dell'azienda, rinunciando così a svolgere quel ruolo di indirizzo politico che invece sarebbe stato necessario". Concludono Cgil, Cisl e Uil: "Esprimiamo forte contrarietà all'aumento deliberato, sia per il metodo unilaterale che per i contenuti".