
Boom di furti nei supermercati, in un anno sono aumentati del 10%
Allerta dei carabinieri per il preoccupante incremento del fenomeno. Solo nei primi 9 mesi del 2013 sono stati registrati 500 casi pari a una media di 2 al giorno con l'80% dei furti non viene scoperto
Preoccupante aumento dei furti all'interno dei supermercati riminesi. A registrare l'incremento sono i carabinieri che, solo nei primi 9 mesi del 2013, hanno registrato 500 colpi con una media di 2 al giorno. Secondo i dati diffusi dall'Arma, l'aumento su base annua è stato del 10% e, con tutta probabilità, questo fenomeno è dovuto alla crisi economica dal momento che a sparire tra i banchi dei vari supermercati sono generi di prima necessità, prodotti alimentari e abbigliamento. In molti casi, tuttavia, a dedicarsi al taccheggio sono ragazzini minorenni che vogliono provare il brivido di una bravata. Spesso, sia per l'esigio valore, per l'età di chi compie il furto e sotto il profilo umano, i commercianti non denunciano gli autori dei colpi. Tra i beni più rubati si registrano anche pane, latte, frutta e biancheria per bambini.
Circa il 20% dei furti viene scoperto immediatamente e, da questo dato, emerge l'aumento degli italiani che cercano di impossessarsi di vari prodotti per poi non passare dalla cassa. Secondo i carabinieri, chi viene attanagliato dalla crisi e soffre per la mancanza del lavoro spesso cade nel vortice dell'alcolismo e, per questo motivo, si sarebbe registrato un forte incremento di furti di superalcolici dai banconi.