rotate-mobile
Cronaca

Anche Rimini celebra la 14esima Giornata Nazionale del Sollievo

Come negli anni passati i Comitati "Ospedale e Territorio Senza Dolore" della varie realtà territoriali che compongono l'Ausl Romagna, hanno dato vita ad un ricco panorama di manifestazioni, dal titolo "Tutti insieme contro il dolore".

E' in programma domenica prossima la 14esima Giornata Nazionale del Sollievo. Si tratta, come noto, di un’iniziativa mirata a sensibilizzare la cittadinanza, ma anche gli stessi operatori sanitari, rispetto al contrasto del dolore inutile nel corso delle pratiche mediche, in ospedale e sul territorio e a promuovere una cultura del sollievo. Come negli anni passati i Comitati “Ospedale e Territorio Senza Dolore” della varie realtà territoriali che compongono l’Ausl Romagna, hanno dato vita ad un ricco panorama di manifestazioni, dal titolo “Tutti insieme contro il dolore”.

In primo luogo nella settimana da lunedì a domenica attraverso il numero Verde Regionale, si potranno avere tutte le notizie più aggiornate sulle terapie antalgiche. In più, nella Giornata nazionale del Sollievo (domenica) e il giorno prima (sabato), dalle ore 9 alle 12 e dalle ore 14 alle 18, sarà possibile contattare esperti del settore al 3665067702. A Rimini avrà luogo un evento della durata di tre giorni che prevede l’allestimento di uno spazio ampio e ben visibile all’interno dell’Ospedale “Infermi” in cui operatori sanitari, professionisti, esperti in terapia del dolore e membri del volontariato e dei Comitati Consultivi Misti distribuiranno materiale informativo sul dolore di ogni tipo e illustreranno diapositive e poster con le scale validate per la misurazione del dolore. Il tutto per le intere giornate di venerdì, sabato e domenica.

Molteplici gli obiettivi del calendario di iniziative: nel dettaglio, oltre a – come detto - sensibilizzare l’opinione pubblica, ma anche gli operatori sanitari  sul tema della sofferenza e del dolore di ogni tipo, si vuol sviluppare un cultura condivisa contro il dolore inutile, per evitarne la sottovalutazione nonchè dare informazioni sui percorsi aziendali diagnostico – terapeutici per la misurazione e il trattamento del dolore. Il dolore costituisce un fenomeno patologico, una malattia nella malattia, che influisce pesantemente sulla vita delle persone con effetti negativi sulla sfera psichica ed emozionale, compromettendo l’autonomia, le relazioni interpersonali, i rapporti familiari e favorendo l’isolamento della persona dal contesto sociale.

E ancora, talvolta, anche i clinici non riservano al dolore adeguata attenzione e risorse. Come indicato nella legge 38/2010 che è la prima normativa che regola ed obbliga al trattamento della sofferenza chiunque lo necessiti ed in qualunque momento della vita, dall’età  neonatale fino all’anziano centenario, prevenire e valutare la sofferenza, il dolore e lo sconforto delle persone e partecipare al loro sollievo è invece il principale scopo di ogni operatore sanitario. Secondo normativa, nelle strutture sanitarie la valutazione del dolore viene effettuata in tutti i pazienti ricoverati, utilizzando le scale di misurazione consigliate dalla Regione Emilia Romagna (NRS e PAINAD negli adulti, FPS ed altre più specifiche nei bambini). Si stima che il dolore cronico colpisca il 25 per cento della popolazione generale, vale a dire, in Romagna, oltre trecentomila persone; ma sopra i 65 anni questa percentuale supera il 60 per cento. Il costo in Italia per il dolore cronico  è  stimato in circa 11 miliardi di euro l’anno.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Anche Rimini celebra la 14esima Giornata Nazionale del Sollievo

RiminiToday è in caricamento