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Cronaca

Ausl, arriva l'estate: si potenziano tutti i servizi in vista dell'arrivo dei turisti

Il direttore generale ha poi sottolineato uno degli aspetti più innovativi rispetto alla “sanità in spiaggia”: “Con la nuova ordinanza balneare regionale è prevista una forte dotazione di defibrillatori negli stabilimenti balneari

Con l'arrivo dell'estate saranno potenziati i servizi medici estivi. Il direttore generale dell'Ausl della Romagna, Andrea Des Dorides, ha sottolineato come “anche sul fronte dei potenziamenti estivi ci muoviamo come un unico soggetto, e peraltro anche in linea con i ‘vicini’ di Ferrara, i quali a loro volta hanno predisposto e presentato un proprio piano. Emerge sempre più dunque, anche su questi aspetti ormai storici, la compattezza del servizio sanitario regionale”.

Il direttore generale ha poi sottolineato uno degli aspetti più innovativi rispetto alla “sanità in spiaggia”: “Con la nuova ordinanza balneare regionale è prevista una forte dotazione di defibrillatori negli stabilimenti balneari, ma già prima di essa, sulla riviera romagnola, da Casal Borsetti a Cattolica, erano presenti più di 100 dae. La norma era stata precorsa”. Des Dorides ha altresì osservato che “dietro il risultato di questo piano di potenziamento vi è uno sforzo immane delle strutture e del sistema: di fronte ad un blocco delle assunzioni che dura ormai da due anni e con risorse di fatto in calo a causa dell’inflazione e dell’aumento dell’iva, riusciremo a garantire i medesimi servizi degli anni scorsi”.

E nel farlo, ha specificato il direttore, “avevamo due possibilità: aumentare i turni aggiuntivi del nostro personale o assumere personale per i quattro mesi estivi: abbiamo scelto questa seconda strada anche perché abbiamo osservato che negli ultimi anni le iscrizioni ai bandi per le graduatorie stagionali sono aumentate esponenzialmente, e questo la dice lunga su una situazione generale in cui anche figure professionali forti, come gli infermieri, fanno fatica a trovare lavoro: abbiamo dato un segnale anche in questo senso”.

“Credo non sia casuale che la Direzione Generale dell'Ausl della Romagna abbia scelto Rimini per svolgere la conferenza stampa sui rinforzi per la stagione turistico balneare - ha affermato il vicesindaco Gloria Lisi -. E' una cosa che fa molto piacere perchè denota il riconoscimento di un ruolo in un settore strategico per la nostra economia: il turismo passa da Rimini e dalla Romagna e, come oggi dimostrino questi dati sul potenziamento delle strutture turistiche dei territori della costa, il turismo riminese e romagnolo è un turismo sicuro. Chi viene in vacanza da noi sa che di venire in un luogo in cui se ha bisogno di una struttura sanitaria, non solo la trova, ma la trova di altissimo livello. Un esempio: non sono rari i casi di turiste venute in vacanza a Rimini in stato interessante che per caso hanno partorito nel reparto di Ostetricia dell'ospedale ‘Infermi’, e che quando hanno avuto un altro figlio hanno deciso, e questa volta per scelta non per caso, di venire a partorire a Rimini”.

Il dottore sanitario Gianbattista Spagnoli ha a sua volta rimarcato il forte impegno messo in atto per dare una risposta adeguata ad una domanda di prestazioni sanitarie che da giugno a settembre aumenta di oltre il 20 per cento. Uno sforzo mirato, “attraverso un significativo rinforzo dei servizi legati all’emergenza, laddove utile anche su due ruote, ad avere un turismo sempre più sicuro”. Ma anche più attento a dare opportunità di vacanze a persone con problemi di salute: “Basti pensare al servizio di dialisi per turisti, grazie al quale ogni anno oltre 300 villeggianti possono venire al mare, e svolgere la terapia di sera, ottimizzando così il periodo di vacanza, poiché per loro sono stati potenziati soprattutto i turni serali di emodialisi”.

Il dottor Giorgio Guerra, responsabile del Programma Territoriale di Rimini per l’Integrazione dei Servizi d’Emergenza ha dettagliatamente spiegato il piano (riportato di seguito) sottolineando tra l’altro che “nel mettere a sistema i piani delle tre ex Ausl abbiamo potuto osservare che, seppure in autonomia, ognuna di esse si muoveva secondo linee d’intervento analoghe. E questo ha notevolmente aiutato”. Sempre sul fronte dell’emergenza Guerra ha ricordato i percorsi di centralizzazione di alcune patologie “tempodipendenti”, come l’ictus e l’infarto, e la possibilità, per quest’ultimo, di trasmettere l’elettrocardiogramma direttamente dall’ambulanza che effettua il soccorso al più vicino reparto di Cardiologia.

I dati Il periodo temporale giugno – settembre assume, per l’Ausl della Romagna, a causa del notevole incremento del numero degli assistiti, una particolare rilevanza sul piano socio-sanitario. Basti pensare infatti che nel corso dell’estate 2013 (giugno, luglio, agosto e settembre) nelle località turistiche balneari della costa romagnola (Cattolica, Misano Adriatico, Riccione, Rimini e Bellaria – Igea Marina, Cesenatico, Gatteo, San Mauro Pascoli, Savignano sul Rubicone, Cervia, e Lidi Ravennati: Casal Borsetti, Marina Romea, Porto Corsini, Punta Marina, Marina di Ravenna, Lido Adriano, Lido di Dante, Lido di Classe e Lido di Savio) vi è stato un totale di circa tre milioni di arrivi e 18.700.000 presenze turistiche, per cui nel territorio di riferimento si registra un aumento medio della popolazione residente del 50 per cento circa. L’alta vocazione turistica e i consistenti flussi per la domanda sanitaria richiedono dunque grande attenzione nella programmazione del personale e dei servizi. Quest’ultima nella fase attuale, per garantire la necessaria tempestività di risposta ai bisogni degli utenti, verrà assicurata in continuità con quanto in essere nei diversi ambiti territoriali secondo il criterio della “programmazione storica”.

Il piano di potenziamento sulla costa - A fronte dell’incremento della popolazione residente durante il periodo estivo, storicamente gli ambiti territoriali di Cesena, Ravenna e Rimini predispongono piani di potenziamento in particolare per le funzioni di Pronto Soccorso, Punti di Primo Intervento Territoriale, Mezzi di Soccorso e Centrale Operativa 118, Pronti intervento settoriali (ostetrico, ortopedico e radiologico). Per confrontare i livelli di incremento di attività per ambito territoriale si sono valutati, come indicatori: l’incremento delle prestazioni di pronto soccorso / pronto intervento, gli accessi diretti negli ambulatori delle urgenze e le chiamate sulla Centrale Operativa 118, confrontando le prestazioni dei 5 mesi invernali (2012-2013) con quelle dei 5 mesi estivi 2013. In sintesi le prestazioni incrementano nei 5 mesi di 10.000 unità per l’ambito di Cesena (+33%); 25.000 unità per l’ambito di Rimini (+38,5%); e 11.300 unità per l’ambito di Ravenna (+16,7%)

Per quanto riguarda la Centrale Operativa 118, il dato utilizzato per la comparazione ha preso in esame esclusivamente il numero delle chiamate che hanno portato alla cosiddetta validazione della scheda di soccorso con l’invio del mezzo; la comparazione è stata eseguita confrontando i mesi invernali (gennaio – febbraio – novembre – dicembre) con i mesi estivi (giugno – luglio – agosto – settembre) relativi all’anno 2013. Il numero delle chiamate di soccorso da 34.664 (mesi invernali) passa a 43.624 (mesi estivi), con un incremento del 25,85%. Il periodo del potenziamento è di 4 mesi per Cesena e Ravenna e di 5 per Rimini, registrandosi per quest’ultima incrementi di attività significativi già nel mese di maggio. Le attività in incremento sono realizzate attraverso reclutamento di personale aggiuntivo assegnazioni di turni/prestazioni aggiuntive per personale infermieristico, ostetrico e tecnico di radiologia, stante le difficoltà di reclutare per brevi periodi unità con specifiche competenze. Nel complesso, per l’intero territorio costiero romagnolo vengono attivati, in aggiunta a quelli già operativi, 15 medici, 43 infermieri, 4 ostetriche, 4 oss, 11 autisti. La spesa complessiva per tale rinforzo ammonta a 1.508.440 euro. A questa cifra si aggiungono le somme versate per la messa a disposizione di mezzi di soccorso aggiuntivi da parte delle strutture di trasporto infermi convenzionate con l’Azienda.

118 Emergenza Territoriale

A Rimini, dal primo al 15 giugno e dal 16 al 30 settembre vi è un incremento di due ambulanze con infermiere e autista dalle ore 9 alle ore 19. Tali mezzi sono collocati a Viserba e Cattolica.
A ciò si aggiungono, dal 16 giugno al 15 settembre, ulteriori quattro ambulanze con infermiere ed autista dalle ore 9 alle ore 19. Tali mezzi sono collocati a Bellaria – Igea Marina, Rimini – Piazzale Pascoli, Riccione, Misano Adriatico.
Nel medesimo periodo, in orario notturno (dalle ore 20 alle ore 8 del mattino) si aggiungono ulteriori 2 ambulanze con infermiere e autista: sono collocate agli ospedali di Rimini e di Riccione.
A Ravenna viene attivato un potenziamento con aumento delle postazioni di ambulanze presenti sul territorio al fine di garantire le richieste di soccorso provenienti dalla zona costiera, così suddiviso:
giugno, luglio e agosto: 1 ambulanza sul litorale di Ravenna per 12 ore al giorno;1 ambulanza  su Cervia-Milano Marittima 24 ore su 24;
luglio e agosto: 1 ulteriore ambulanza a Marina Romea e Marina di Ravenna al sabato e domenica e nel ponte di Ferragosto;
taxi sanitario per i codici di bassa gravità su tutto il litorale nei fine settimana di giugno, luglio e agosto.
Nei mesi di luglio e agosto è inoltre presente, nella zona di Milano Marittima e di Cervia, un servizio di soccorso in moto nei week end e che nelle giornate  del 14, 15 e 16 agosto.
Presso la centrale operativa “Romagnasoccorso” vi sarà un rinforzo notturno dal lunedì alla domenica  e diurno nei week end a partire dal primo giugno e fino al 15 settembre.

Per quanto riguarda la costa cesenate, dal 19 maggio il mezzo automedicalizzato (attivo nelle 12 ore diurne) è stato trasferito dalla postazione di Savignano alla postazione di Cesenatico,  fino al 30 settembre, garantendo le 24 ore di servizio nei mesi di luglio e agosto. Il medico, dal 19 maggio al 30 giugno e dal 1 al 30 settembre presterà servizio in ambulanza. E’ inoltre previsto l’ulteriore potenziamento del servizio di emergenza, che fa capo alla Centrale Unica della Romagna, con la presenza di una automedicalizzata anche nell’orario notturno dal primo luglio al 31 agosto e di un’ambulanza dalle 8 all’una di notte, dal primo giugno al 31 agosto.

Dialisi per turisti - Nelle strutture ospedaliere costiere è attivo da anni un servizio di dialisi per turisti di cui usufruiscono, storicamente, circa 300 turisti con circa 1.500 emodialisi. Nelle strutture riminesi, nel corso dell’anno 2013 sono stati seguiti complessivamente 123 turisti in emodialisi che hanno effettuato 561 sedute emodialitiche. Sono stati incrementati i turni di dialisi diurna degli ospedali di Santarcangelo, Riccione e Rimini; per Rimini sono stati aumentati anche i turni serali. Nella struttura sanitaria “San Giorgio” di Cervia per il 2014 si è stabilito un aumento dell’offerta del Centro Dialisi, attivando da lunedì 2 giugno e per la durata di 14 settimane un terzo turno serale (dalle 18.00 alle 24.00 circa) nei giorni di lunedì, mercoledì e venerdì nei 6 posti per dialisi disponibili presso il centro. L’attività aggiuntiva prevede circa 260-310 sedute di emodialisi a 50-80 pazienti, garantendo ad ogni turista un massimo di 2 settimane di dialisi.
A Cesenatico, ospedale “Marconi”, dal primo giugno al 5 settembre sarà garantito il Servizio di Dialisi per i pazienti che necessitano di tale trattamento e si recano in vacanza in questa zona costiera. Ai tradizionali turni giornalieri verranno aggiunti turni serali extra, che consentiranno di garantire il trattamento dialitico a circa 100 villeggianti, per un totale di circa 600 dialisi (6 sedute nell’arco di 2 settimane).

Guardia Medica Turistica - Nel periodo estivo l’assistenza medica turistica è attivata tutti i giorni, festivi compresi, ed eroga prestazioni ambulatoriali e domiciliari alla popolazione non residente (turisti e lavoratori stagionali) momentaneamente presente sul territorio, con 24 ambulatori distribuiti tra Cattolica e Casal Borsetti.

Per quanto riguarda Rimini, le postazioni attive sono 12, aperte da sabato 24 maggio al 14 settembre con le seguenti.
Vi è inoltre la possibilità di richiedere visite domiciliari 24 ore su 24 telefonando al recapito 0541.787461.
Val la pena ricordare che tali servizi si aggiungono a quelli di continuità assistenziale aperti tutto l’anno per i residenti nelle giornate prefestive e festive, secondo la seguente strutturazione:
Rimini;  ambulatorio presso la sede di via Circonvallazione, ore 9:00 – 19:00;
Bellaria - Igea Marina; ambulatorio presso la sede di piazza del Popolo, 1, ore 9:00 – 19:00;
Riccione; ambulatorio presso l’ospedale “Ceccarini”, ore 14:00 – 19:00;
Morciano di Romagna; ambulatorio presso la sede di via Arno, 40, ore  10:00 – 12:00 e 16:00 – 19:00;
Santarcangelo di Romagna; ambulatorio presso l’ospedale “Franchini”, ore 10:00 – 12:00 e 16:00 -19:00;
Novafeltria; ambulatorio presso Ospedale “Sacra Famiglia”, ore 9:00 – 12:00 e 16:00 – 19:00.
A questi ambulatori accedono gratuitamente i cittadini residenti o domiciliati in provincia di Rimini, e non è necessaria la ricetta del medico di famiglia.

Per quanto attiene al territorio della costa ravennate l’assistenza medica turistica è attiva tutti i giorni, festivi compresi, dal 23 maggio al 14 settembre. Per territorio del comune di Ravenna funzioneranno  6 ambulatori di cui 2 a Porto Corsini, 1 a Punta Marina, 2 a Lido Adriano, 1 a Lido di Classe . I due ambulatori presenti a Porto Corsini, saranno di riferimento anche per i turisti Per il territorio del Comune di Cervia, tre ambulatori dislocati 1 a Milano Marittima, 1 a Cervia, 1 a Pinarella. Il recapito telefonico per attivare il servizio è lo 0544-917613. Infine lungo la costa cesenate il Servizio Medico per Turisti viene attivato nei Comuni della zona mare: Cesenatico, Gatteo Mare, San Mauro Mare e Villamarina. Da sabato 31 maggio a domenica 14 settembre 2014, il servizio fornirà assistenza sanitaria a tutti coloro che nel periodo estivo si troveranno in vacanza o al lavoro in queste località marittime, ad esclusione dei cittadini residenti, che continueranno a fare riferimento al proprio medico di famiglia. Per le visite a domicilio urgenti sarà possibile rivolgersi 24 ore su 24, dal 15 giugno al 6 settembre, al numero: 334/8874287.

Sicurezza in spiaggia - Nel corso degli anni sono diventati sempre più numerosi gli stabilimenti balneari che si sono dotati di defibrillatori semiautomatici (dae) per il soccorso di persone con malori o sindromi di annegamento. Tra l’altro proprio quest’anno, per la prima volta, nell’Ordinanza Balneare emessa dalla Regione, la dotazione di tale apparecchiatura è prevista ogni due stabilimenti, e gli operatori di spiaggia stanno ottemperando. Attualmente sulle spiagge da Casal Borsetti a Cattolica sono presenti 102 defibrillatori.

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