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Cronaca Pennabilli

AVP 501 Endurance Trail, oltre 350 angeli custodi per garantire la sicurezza agli atleti

Oltre 350 angeli custodi per garantire la sicurezza agli atleti che si cimenteranno nella gara podistica più lunga del mondo

Una squadra di oltre 350 angeli custodi tra medici, infermieri, addetti alle ambulanze, autisti e volontari del soccorso alpino. Pronti a intervenire 24 ore su 24 al fianco degli atleti che parteciperanno all’ Avp501 Endurance Trail, la specialità di corsa a piedi in modalità assistita più lunga del mondo, che si volgerà dall’1 al 9 settembre lungo il crinale appenninico dell’Alta Via dei Parchi, da Pennabilli a Berceto (Parma).

Una gara unica per caratteristiche tecniche - un tracciato di 501 chilometri quasi esclusivamente in sterrato, con un dislivello positivo di 30mila metri, da percorrere in un tempo massimo di 200 ore (otto giorni e otto ore) – promossa dalla Regione per valorizzare luoghi di grande valore naturalistico, storico e culturale e organizzata dall’associazione sportiva Lupi d’Appennino.  Obiettivo del Piano di soccorso, che è stato validato dal Coordinamento regionale delle centrali operative 118 dell’Emilia-Romagna, è assicurare agli atleti la massima sicurezza possibile, in una competizione che si svolgerà in fuoristrada ed in territori impervi di montagna come l’Avp 501.

Nell’assistenza sono coinvolte anche le associazioni di volontariato sanitario Anpas, Confraternita della Misericordia e Croce Rossa e il Soccorso Alpino dell’Emilia-Romagna, mentre la rete dei Parchi regionali curerà l’allestimento dei punti ristoro e delle basi vita grazie al coinvolgimento di circa 400 volontari. Arpae garantirà l’aggiornamento delle previsioni meteo sulla zona, tre volte al giorno, attraverso una sezione dedicata del proprio sito. Significativa la dotazione di mezzi tecnici: circa 30 tra ambulanze e fuoristrada attrezzati per percorrere territori di montagna e altri 10 mezzi per il trasporto di persone e bagagli; sistemi Gps tracker per il rilevamento della posizione di ciascun atleta. E ancora:  35 punti di ristoro (uno ogni 10-15 km) in cui gli atleti potranno assumere alimenti e bevande e sette basi vita con presidio sanitario, brandine per un breve riposo e cucina attrezzata per la somministrazione anche di pasti caldi.

“Una competizione di questa natura che si svolge su un percorso così complesso, nelle aree di competenza delle tre centrali operative 118 emiliano-romagnole, oltre alle tre toscane ed a una marchigiana, con una potenziale presenza di condizioni meteo difficili sia di giorno che di notte ci ha indotto a partecipare con particolare impegno alla stesura del piano sanitario – sottolinea Antonio Pastori, referente della Rete 118 della Regione Emilia-Romagna - l’occasione sarà preziosa, inoltre, per  agire in modo coordinato con tutti gli operatori volontari, tecnici e sanitari coinvolti nell’assistenza.”

Una dieta a misura d’atleta

Competizioni come l’Avp 501 mettono a dura prova gli atleti e richiedono un’alimentazione adeguata per compensare il forte dispendio energetico. Per questo l’Associazione Lupi d’Appenino fornirà indicazioni su quali alimenti somministrare nei punti ristoro: “Tanta acqua e tanta frutta di stagione, cibi sia dolci che salati, ma anche prodotti del territorio, come il Parmigiano Reggiano, particolarmente adatto all’alimentazione degli sportivi, il Prosciutto di Parma o la Mortadella Bologna”, spiega il presidente Elio Piccoli.

Alla scoperta dell’Alta Via dei Parchi

Il percorso dell’Avp 501 coincide di fatto con quello dell’Alta Via dei Parchi, l’itinerario di trekking che si snoda attraverso otto parchi (Sasso Simone e Simoncello, Foreste Casentinesi, Vena del Gesso romagnola, Laghi di Suviana e Brasimone, Corno alle Scale, Alto Appennino Modenese, Appennino Tosco Emiliano, Valli del Cedra e del Parma) inaugurato nel 2012. Un percorso tra natura incontaminata e importanti testimonianze storiche, di grande suggestione, ma ancora poco conosciuto, che la Regione vuole promuovere anche da un punto di vista turistico.

In gara con il Gps: per garantire la massima sicurezza

Punto fondamentale del Piano di soccorso dell’Avp 501 Endurance trail,  i cui costi sono a carico degli organizzatori, è il dispositivo Gps di cui sarà dotato ogni concorrente e che permetterà al Gruppo di coordinamento della gara di localizzarne la posizione. L’eventuale soccorso sanitario potrà essere attivato su richiesta dei runners o di un loro accompagnatore via cellulare; in caso di infortunio o malore, su segnalazione delle unità di soccorso che per tutta la durata della gara percorreranno il tracciato; su insindacabile decisione dei medici presenti nelle basi vita, qualora vengano ravvisate condizioni psico-fisiche non idonee al proseguimento della gara.

Analogamente l'organizzazione si riserva il diritto di modificare o sospendere la prova in caso di cattive condizioni meteorologiche o per ragioni di sicurezza. Ogni concorrente dovrà dotarsi di un equipaggiamento obbligatorio comprendente anche giacca antivento, telo termico, fischietto di segnalazione, cellulare con numeri di emergenza forniti dall’organizzazione, riserva alimentare ed idrica, due lampade con pile di ricambio per la corsa in notturna. La tracciatura del percorso sarà effettuata con segnavia colorati dotati di nastro catarifrangente per la visione notturna, con cartelli, frecce e fettucce colorate rimuovibili a fine gara. Tutte le informazioni, comprese le procedure da seguire in caso di ritiro o richiesta di soccorso, saranno fornite in un briefing pre-gara.

Iscrizioni fino al 31 luglio. L’Avp si fa in tre: due gare aggiuntive di 21 e 56 chilometri

L’Avp 501 Endurance trail si rivolge ad atleti esperti di tutto il mondo. Le iscrizioni sono aperte fino al 31 luglio e tutte le informazioni, comprese le tracce Gps del percorso, sono scaricabili dal sito www.avp501.com Negli  stessi giorni sarà possibile partecipare ad altre due gare di trail running che seguiranno in parte lo stesso tracciato e che saranno coperte dallo stesso servizio di assistenza sanitaria.  La prima di 21 chilometri partirà l’1settembre da Pennabilli alle 9 con arrivo sempre a Pennabilli. La seconda di 56 chilometri partirà da Cerreto Laghi poco distante dal Passo del Cerreto (Re) l’8 settembre alle 10 con arrivo a Berceto (Pr). Per queste due manifesta

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